Angry Birds il film in anteprima

Ultima modifica 17 Luglio 2018

Chi di voi non ha mai lanciato un uccello arrabbiato con una fionda?

Il gioco della Rovio è semplice semplice, infatti ci giocano anche i più piccoli.
Di livello in livello si devono scagliare degli uccelli di varie fattezze e colore in scenari dominati dai maiali verdi.

Il gioco, per tablet o smartphone, ha avuto talmente tanto successo che ne è stata fatta anche una divertente versione per Star Wars. E adesso al cinema è uscito anche il film dedicato a questi simpatici uccelli: gli Angry Birds.

Il film d’animazione prodotto dalla Sony è da considerarsi un prequel del videogioco; infatti gli abitanti dell’isola degli uccelli non conoscono ancora i maiali e vivono in pace facendo anche dei corsi per la gestione della rabbia per i più focosi.

Tra questi c’è il nostro protagonista, il famoso uccello rosso “Red” che viene costretto dal giudice a seguire il corso dopo aver combinato una serie di pasticci. Red, che solitamente è scontroso e preferisce stare da solo, qui incontra altri uccelli con i quali fa amicizia. Tutto sembra procedere per il meglio all’isola paradisiaca degli uccelli fin quando non arriva una nave piena di maiali che sembra venire in pace…

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Red e i suoi nuovi amici cercheranno di scoprire cosa c’è sotto fin quando i maiali non si rivelano per quello che veramente sono.

Angry Birds è un film con una trama semplice e assolutamente comprensibile.
Lineare e divertente.
Nella prima parte vive molto di gag ma pian piano prende forma con una storia avvincente che terminerà con una scoppiettante guerra contro i maiali.

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Il film è adatto a tutti i bambini, colorato e ben disegnato.
Inoltre promuove i valori dell’amicizia, della lealtà e della collaborazione.
Per una serata all’insegna del divertimento con tutta la famiglia potete tranquillamente scegliere Angry Birds che è in sala anche in 3D.

Se i vostri piccoli hanno amato film come Minions o i Puffi vedrete che ameranno anche questo.

Adesso passiamo al nostro Spaventometro!

Beh questa volta non assegniamo nessuna stella al nostro spaventometro, non c’è nessun momento di paura o di possibile spavento. Tutta la fase della guerra è molto dinamica, colorata e divertente proprio come il videogioco.

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