Intervista ad Anna Giamborino l’esperta di dinosauri e bambini

Ultima modifica 30 Ottobre 2017

Durante la presentazione alla stampa della speciale mostra: “Dinosauri in Carne e Ossa” a La Sapienza di Roma, ho potuto conoscere Anna Giamborino, geologa, esperta di dinosauri e di bambini, dal momento che è la responsabile della didattica, della mostra stessa, l’ideatrice di incontri ed eventi dedicati ai bambini.

anna giamborino

E’ una ragazza molto sorridente, per niente sulle sue, disponibile e professionale, al tempo stesso.

Quale tipo di formazione hai? Sei esperta di didattica?
Non ho una formazione didattica specifica, me la sono formata sul campo. La passione per i miei studi da geologa si è combinata alla grande passione per i bambini, il tutto è sfociato in questo mio ruolo, che vuole far avvicinare al mondo della preistoria i bambini.
Ho, per lo più, imparato e affinato le mie tecniche didattiche sul campo.

Come è l’approccio alla mostra per i più piccoli?
La mostra, per i bambini, non è soltanto un momento ludico e creativo, ma vuole diventare un modo per avvicinarli ai dinosauri da un punto di vista scientifico.
Uno degli obiettivi, infatti, oltre a quello informativo e formativo, è quello di stimolare il bambino stesso a porsi domande, a sollevare curiosità e interrogativi da poter poi approfondire al di fuori della mostra stessa, documentandosi e cercando di andare a fondo alla questione, sempre da un punto di vista scientifico.
Questo vuole diventare solo un punto di partenza.

Cosa avete in programma per i bambini?
Un sacco di laboratori: da quelli per riprodurre un fossile e per capire come si forma a quello di realizzare delle maschere per carnevale a quello di approfondimento e incontro con i paleoartisti per capire come si creano i “Dinosauri in Carne e Ossa” della mostra e tutto il lavoro che c’è dietro.

E per le scuole?
Sono previsti incontri anche con le scuole che, in genere, sono sempre molto attente a questo tipo di uscite e rispondono sempre molto bene.
Molto interessati sono soprattutto i bambini delle scuole primarie, quelli che dalla terza elementare cominciano a studiare la preistoria e che qui possono vedere con i propri occhi quello che stanno studiando sui libri.
Ma anche i bambini più piccoli, quelli delle scuole materne, sono sempre molto attenti e curiosi. Sono dei grandi esperti!

 

DCO_Anna-Giamborino-durante-un-laboratorio_Foto-D.-Morelli

A proposito: i bambini sono capaci di mettere in crisi anche gli scienziati più affermati. Ti è capitato di ricevere domande “difficili” che ti hanno messo in crisi?
– Ci pensa, sorride – “Sì, certo!!!! Un sacco di volte, soprattutto all’inizio di questa avventura, quando ancora non avevo molta esperienza con l’approccio dei bambini, in particolare dei più piccoli.
Noi diamo per scontate cose che per loro non sono scontate affatto ed, in genere, è proprio alle domande che noi consideriamo banali, che non sappiamo rispondere.
Col tempo e con l’esperienza, ora, è più difficile mettermi in crisi!

L’editoria per bambini e ragazzi è ricca di spunti sul mondo della preistoria e in particolare sui dinosauri, che da sempre affascinano molto la fantasia dei più piccoli. Avete in mente di realizzare qualcosa anche in questo settore?
Effettivamente sì.
L’editoria per i più piccoli, in questo settore, approccia l’argomento in maniera superficiale e poco attinente a quelle che sono le scoperte scientifiche degli ultimi anni. Ti basta pensare che il termine “Brontosauro” è tipico degli anni ’70, ora è completamente in disuso e scorretto, eppure, viene ancora utilizzato parecchio.
Ecco, vogliamo uscire con qualcosa che sia un modo per far approcciare i bambini a questo tipo di argomento, non soltanto come una favola, ma cercando di veicolare anche informazioni corrette dal punto di vista storico-scientifico.

Ecco. Questa è Anna Giamborino, una donna spinta da tanta buona volontà, passione e professionalità, la mente creativa che vuole avvicinare i bambini ai Dinosauri!

Grazie mille, Anna.

 

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