Durante l’estate abbiamo letto un libro molto carino di Suza Kolb edito da Edil Cart, dal titolo Emil Einstein. La macchina top secret per parlare con gli animali.
Già il titolo vi dice tutto, su quello che sarà questo roccambolesco racconto, che a noi è piaciuto molto.
Emil Einstein
Ci sono bambini che a 6 anni fanno i primi passi verso la scuola, imparano a scrivere il proprio nome in corsivo, iniziano a contare a mente.
E poi c’è Emil Einstein. Che al suo sesto compleanno, invece di scartare solo regali, comincia a grattarsi la testa… perché gli sta per venire un’IDEA!
E che idea!
Quello che segue è un’avventura coloratissima e tenerissima nel mondo della scienza, dell’amicizia… e degli animali parlanti. Il tutto visto con gli occhi di un bambino curioso, sensibile, un po’ geniale e assolutamente adorabile.
Ovviamente non vi raccontiamo cosa succede o non succede perché è giusto che lo scopriate come noi, passo per passo.
Piccolo scienziato dal cuore grande
Emil è il classico personaggio che i bambini amano fin dalle prime pagine: è simpatico, originale, non ha paura di provare (e sbagliare), e ha un laboratorio segreto dove costruisce le sue invenzioni, proprio come i grandi scienziati.
Ma ciò che lo rende speciale non è solo l’intelligenza: è la sua empatia.
Quando Emil inventa la sua macchina per parlare con gli animali, non lo fa per gioco o per vantarsi. Lo fa perché vuole capire. Comunicare davvero con i suoi amici animali: Bertha il topo, Leonardo il gatto… e il piccolo gufo ferito che ha bisogno di aiuto.
Questa è una delle cose più belle del libro: la scienza come strumento per fare del bene.
Una macchina che avvicina mondi
La “Macchina Top Secret per Parlare con gli Animali” è l’invenzione che ogni bambino ha sognato almeno una volta (Io di sicuro! E ho scoperto anche le mie figlie!). E in questo racconto prende vita in modo credibile, fantasioso e incredibilmente dolce.
Non ci troviamo in un mondo magico, ma in uno realistico con un pizzico di genialità infantile, in cui la scienza è alla portata dei più piccoli.
Il gufo ferito, che ha perso la sua casa in un albero abbattuto, rappresenta anche un sottile messaggio ecologico: la natura ha bisogno della nostra attenzione, delle nostre cure, e soprattutto… del nostro ascolto.
E cosa c’è di meglio che inventare un modo per ascoltare davvero gli animali?
Illustrazioni: calde, buffe e ricche di dettagli
Le illustrazioni di Anja Grote sono perfette per l’età di lettura consigliata: colorate, espressive, mai troppo fitte.
Accompagnano la narrazione e la arricchiscono, aiutando anche i bambini più piccoli a seguire la storia con attenzione e coinvolgimento.
Ogni personaggio ha il suo stile unico e riconoscibile, e i dettagli del laboratorio di Emil fanno venire voglia di mettersi subito a costruire qualcosa… magari con scatole di cartone, nastro adesivo e un pizzico di fantasia!
Questa lettura è perfetta per bambini dai 7 anni in su, in particolare per quelli che iniziano ad affrontare testi un po’ più lunghi in autonomia.
Ma funziona benissimo anche come lettura della buonanotte tutti insieme.
Ogni capitolo è breve e scandito con un ritmo adatto all’attenzione dei più piccoli, ma con contenuti che sanno stimolare curiosità, amore per la scienza e rispetto per la natura.
E c’è un altro dettaglio da non sottovalutare: il prurito alla testa di Emil ogni volta che sta per arrivare un’idea nuova è un espediente narrativo che i bambini adorano, e che può diventare un gioco in famiglia (“Mi prude la testa… mi sa che ho un’idea!”).
Emil Einstein. La macchina top secret per parlare con gli animali
Questo libro lo trovate su Amazon.
Autore: Suza Kolb
Illustratore: Anja Grote
Edizioni: Edicart
Anno: 2022
Pagine: 144
Costo: € 14,00
