Ultima modifica 16 Maggio 2025
Chi l’avrebbe mai detto che un semplice abbraccio potesse fare tanto bene? Eppure, la Kangaroo Care (o “canguro terapia”) è una delle pratiche più potenti e benefiche per i neonati, non solo prematuri, ma anche quelli a termine. E no, non stiamo parlando di un nuovo trend di coccole tra mamme e papà, ma di un vero e proprio intervento terapeutico che fa miracoli in ospedale e a casa.
La Kangaroo Care nasce come una pratica per i neonati prematuri
Ma è diventata una sorta di “superpotere” per la salute dei più piccoli. Non solo aiuta a ridurre la mortalità neonatale, ma stimola anche l’allattamento al seno, promuove la crescita sana e migliora molti altri parametri vitali. Secondo l’OMS, è una pratica fondamentale che andrebbe iniziata subito dopo la nascita e proseguita per almeno 8 ore al giorno, con sessioni di almeno 2 ore.
E i benefici non finiscono qui.
Studi recenti dimostrano che il contatto pelle a pelle durante la Kangaroo Care può avere effetti neuroprotettivi pazzeschi. Il prof. Massimo Agosti, presidente della Società Italiana di Neonatologia (SIN), ha rivelato che più tempo il neonato trascorre in questa modalità, migliore sarà lo sviluppo neurologico a 12 mesi. Sembra proprio che il calore della mamma e la vicinanza al suo battito cardiaco abbiano un effetto calmante che stimola la crescita del cervello e le abilità cognitive dei piccoli.
Ma non pensate che la Kangaroo Care serva solo ai neonati prematuri. Secondo gli ultimi studi, i neonati a termine stanno ricevendo una dose di abbracci terapeutici che li protegge da infezioni, li aiuta a mantenere una temperatura corporea stabile e li rende più forti e sani.
Ah, e non dimentichiamoci delle mamme!
Il contatto pelle a pelle riduce lo stress post-partum e aiuta nella guarigione delle ferite dopo il parto cesareo. Mamme, pronte a fare il pieno di ossitocina (l’ormone della felicità)?
E se pensate che la magia della Kangaroo Care si esaurisca all’ospedale, ripensateci. La pratica prosegue anche a casa, con effetti sorprendenti sulla crescita del bambino, soprattutto se è prematuro. Un migliore accrescimento ponderale, una maggiore assunzione di latte materno e una minore incidenza di malattie neonatali sono solo alcuni dei benefici che i bambini possono sperimentare continuando la pratica anche dopo la dimissione.
La Kangaroo Care è quindi un vero e proprio “abbraccio che cura”. Ma non è solo un abbraccio fisico: è un abbraccio che stimola la salute mentale e fisica del bambino e rafforza il legame tra genitori e figli. La prossima volta che un piccolo si ritrova tra le braccia della mamma o del papà, ricordatevi che si tratta di molto più di un semplice coccolo: è una cura naturale che si fa strada, un abbraccio che si trasforma in un percorso di crescita e benessere per tutta la vita.
Coccolare, abbracciare e amare: l’arte della Kangaroo Care è davvero una terapia che funziona.