L’Ape Maia – Le olimpiadi di miele. L’importanza di lavorare insieme.

Ultima modifica 8 Ottobre 2018

Conoscete tutti l’Ape Maia vero?

Con un look totalmente rinnovato la troveremo dal 18 ottobre  sul grande schermo con il film animato L’Ape Maia – Le olimpiadi di miele.
Diretto da Noel Cleary e Sergio Delfino è distribuito in Italia dalla Koch Media.

L’Ape Maia nasce nel 1912 da un romanzo tedesco per bambini. Negli anni ha cambiato il look ma non il carattere sempre allegro e generoso!
Sequel del film L’Ape Maia – Il film (2014) questa volta in L’Ape Maia – Le olimpiadi del miele la nostra piccola amica ci farà vivere le emozioni delle olimpiadi in cui si sfideranno gli insetti dei 5 prati!

L’Ape Maia – Le olimpiadi di miele

Tutto inizia in un luogo fiorito e luminoso color arcobaleno, assieme a Maia e Willi saremo in groppa a una libellula stravelocissima e ci sembrerà di toccare i fili d’erba per la nitidezza delle immagini. Le risate dei piccoli insetti sono contagiose, gli occhi luminosi e brillanti ci infondono voglia di vivere e libertà.

E’ la spensieratezza dei bambini
che vivono di scoperta e meraviglia,
è la magia dell’infanzia.

Ma le risate finiscono presto quando arriva Aguzzo il severo messo dell’Imperatrice a dare loro un messaggio. Maia è convinta che si tratti dell’invito alle Olimpiadi del miele, invece si tratta di una richiesta onerosa per il popolo del Campo di Papaveri… privarsi di metà del loro miele per donarlo agli atleti, una triste situazione essendo stato il loro raccolto talmente esiguo e sufficiente appena a superare l’inverno.

L'Ape Maia - le olimpiadi del Miele

Maia che vive di istinto e impulsività decide di non ascoltare le parole pacate della regina Beatrice e di ribellarsi a questa imposizione così ingiusta.
Così prende la via della città di Buzztropolis dove assieme a Willi il suo migliore amico farà il primo viaggio da sola… epilogo di una incredibile emozionante avventura.
Incontrerà l’Imperatrice ma invece di sistemare tutto, purtroppo, pasticciona e maldestra aggrava ancora di più la situazione. Si ritroveranno presto a far parte dei giochi olimpici ma a condizione che vincano altrimenti in caso di perdita tutto il loro raccolto sarà destinato all’ingorda Imperatrice!

Le olimpiadi di Miele

Maia è elettrizzata dall’idea di partecipare a questa manifestazione così prestigiosa e non vede l’ora di iniziare a gareggiare. Ma la pensano ugualmente gli altri compagni di squadra? La ragnetta Spinder sempre annoiata, lo scarafaggio schizzinoso Craig, la cimice famelica Bedford e il duetto comico di Arnie e Barney assieme al timoroso Willi sono più una strampalata gang piuttosto che degli atleti preparati a vincere.

La buona volontà di Maia e soprattutto la sua ambizione la fanno diventare presto la leader di questo gruppetto che in poco tempo inizierà a prendere coraggio e ad assaporare anche delle vittorie. La sua specialità sono i discorsi motivazionali e la sua gioia di vivere contagia chiunque le stia vicino, il suo cuore è grande, ingenuo, onesto e il suo spirito libero travolge l’intera comunità di insetti.
Circondata da amici che le vogliono bene è Maia stessa una fedelissima amica.
Lei e Willi non si separano mai ma in questa avventura a volte si troveranno a fronteggiarsi uno con l’altro, lei vivace lui pigrone. La loro unione sarà messa alla prova.
Saranno in grado di mantenere la loro amicizia nonostante l’intrusione della rivale Violet?
… e chi vincerà le Olimpiadi? La mantide annuncerà presto la squadra vincitrice!

L'Ape Maia - le olimpiadi del Miele

Il paesaggio è meraviglioso, illuminato con i colori delle giornate estive saremo abbagliati dalla bellezza del tratto morbido dei disegni, rassicuranti, positivi.
Gialla e nera dal viso color pesca Maia vola su prati rigogliosi dai toni dorati e psichedelici. Ci immergeremo in una natura lussureggiante in cui nascosto tra i sassi si può incontrare anche qualche mostro testugginoso.

La trama oltre a essere molto divertente è anche fortemente educativa ed è pregna di elementi pedagogici stimolanti.

La personalità di Maia gioiosa, curiosa, allegra e trascinatrice è un ottimo esempio per i piccoli spettatori. Vengono lanciati messaggi significativi su come sia importante lavorare in squadra, rinunciando a essere protagonisti solitari. Seguiremo Maia in questo viaggio interiore che le farà scoprire quanto la personalità e il talento di ognuno saranno indispensabili per raggiungere il traguardo e quanto le reciproche differenze siano preziosi valori su cui basare la convivenza.
Spronerà ognuno a tirare fuori la propria parte di se e come dice nel film “ogni insetto ha un talento!”.

L'Ape Maia - le olimpiadi del Miele

Altruismo, lealtà, empatia sono valori fondamentali per vivere assieme.

Maia saprà chiedere scusa per le sue mancanze ma sarà anche in grado di perdonare le cattiverie subite. Insegnerà al pubblico che si è sempre in tempo a fare un passo indietro quando si è commesso un errore e che bisogna fidarsi del prossimo.
Il suo motto con il fedele Willi? “APICISSIMI PER SEMPRE!!!”

#spaventometro 0

La visione è delicata, emozionante, divertente, con una colonna sonora che vi trascinerà a ritmo di musica è adatta ai bambini dai 3 anni di età in poi.
Lo consiglio anche come “film debutto” per chi volesse provare a portare il proprio bambino per la prima volta al cinema.
La trama di 85′ è semplice da seguire e non presenta scene spaventose.

Questo film è speciale anche per un altro importantissimo motivo, è associato al Bee Safe un progetto sociale ecologico promosso dal WWF Italia per la salvaguardia delle api e di tutti gli insetti impollinatori

Siete pronti per andare al cinema?
Maia e i suoi amici vi aspettano per gareggiare nelle olimpiadi più dolci del mondo, le Olimpiadi di Miele!

® Riproduzione Riservata

1 COMMENT

  1. […] siamo stati in occasione dell’anteprima de “L’Ape Maia-Le olimpiadi di miele“ e abbiamo trovato un’atmosfera accogliente e molto allegra. Per Halloween il parco si è […]

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