Milano organizza la Giornata del lavoro agile.

Ultima modifica 3 Maggio 2018

giornatalavoroagile

Lavorare da casa o spazi pubblici, ridurre i tempi di spostamento e lo smog, avere più tempo libero. Oggi –  6 febbraio – a Milano  è la prima “Giornata del Lavoro Agile“, promossa dall’Assessorato al Tempo libero, Benessere e Qualità della Vita. Potevano aderire aziende private, enti pubblici e studi professionali.

Lavorare da luoghi diversi dall’ufficio (da casa, dal bar, dal parco, dalla palestra o da una postazione in co-working), organizzare meglio il proprio tempo libero, conciliare la vita privata con il lavoro in forme nuove. Ridurre i tempi di spostamento, abbattere le emissioni inquinanti, sperimentare alternative possibili. È questo lo scopo della Giornata del Lavoro Agile, la prima in Italia e si terrà a Milano oggi il 6 febbraio 2014.

L’iniziativa rientra negli esperimenti previsti dal Piano territoriale degli orari, istituito per legge nazionale nel 2000 e legge regionale nel 2004.

Milano si propone come laboratorio nazionale per un nuovo stile di vita. Il Comune farà la propria parte: lavoriamo per fare in modo che tra i 15 mila lavoratori e lavoratrici dell’Amministrazione, tanti – dove possibile – per un giorno possano lavorare da casa o da dove vogliono. Abbiamo già dei partner importanti. Altri possono, e devono, aggiungersi”  ha dichiarato Chiara Bisconti, assessore al Tempo libero, Benessere e Qualità della Vita.

Oggi i tempi di lavoro e di vita richiedono compromessi diversi rispetto al passato, tante abitudini ormai consolidate sono superate o comunque superabili. Favorire una giornata come quella del ‘Lavoro Agile’ significa pensare a un’altra città, regolare diversamente gli orologi della propria quotidianità. Diminuire i tempi di spostamento per lavoratori e lavoratrici e ridurre la rigidità degli orari abbassa lo stress, aumenta i momenti da dedicare a se stessi, migliora la qualità del lavoro.

A lanciare la Giornata del Lavoro Agile’ ci sono anche ABI, AIDP, Anci Lombardia, Assolombarda, CGIL Milano, CISL Milano Metropoli, UIL Milano e Lombardia, SDA Bocconi School of Management, Unione Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza e Valore D.

Saranno verificati i vantaggi di questa modalità di lavoro alternativa in termini di benefici per i lavoratori e le lavoratrici (risparmio di tempo) e per l’ambiente (riduzione delle emissioni di CO2 e PM10, del traffico, dei consumi energetici).

Un esperimento del nuovo Piano territoriale degli orari, istituito per legge nazionale nel 2000 e legge regionale nel 2004. Il Piano territoriale degli orari (PTO) dovrebbe essere adottato da ogni comune con più di 30.000 abitanti, come documento di indirizzi strategici per il coordinamento e l’amministrazione dei tempi e degli orari della città, al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=UPZ5lfC18f4]

Evviva la “Giornata del lavoro Agile”.

Paola Lovera

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

GLI ULTIMI ARTICOLI

More article