Ultima modifica 4 Marzo 2025
Il 4 marzo è la giornata Obesity Day e Aigo lancia un appello per sensibilizzare la popolazione su questo particolare problema.
In Italia, l’obesità e il sovrappeso rappresentano un problema sempre più rilevante, soprattutto dopo aver analizzato i dati allarmanti in crescita che riguarda anche i più piccoli.
Per l’esattezza, oltre il 40% della popolazione adulta è in sovrappeso e circa il 10% è obesa.
Nei dati ISS tra i più giovani questo fenomeno interessa il 20% dei bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni.
Nel Obesity Day non si vuole dare attenzione alla questione estetica dell’obesità, ma più che altro ai gravi fattori di rischio che questa porta e provoca nel corpo di adulti e bambini.
Influisce sulla qualità di vita, causando disturbi articolari, problemi respiratori e impatti negativi sulla salute mentale.
L’obesità, come afferma AIGO, è una condizione complessa che richiede un approccio multidisciplinare per essere affrontata in modo efficace.
Infatti, come abbiamo visto, non è solo un eccesso di peso, ma coinvolge fattori genetici, psicologici, sociali, ambientali e comportamentali.
Obesity Day: Strategie da utilizzare
- Educazione alimentare nelle scuole, per sensibilizzare i bambini e gli adolescenti sull’importanza di mantenere una dieta equilibrata;
- Promozione dell’attività fisica, incentivando la pratica sportiva e riducendo così il tempo davanti agli schermi.
- Campagne di sensibilizzazione pubblica, per informare la popolazione sui rischi legati all’obesità e sulle pratiche per prevenirla;
- Politiche di sostegno alla sana alimentazione, con incentivi sull’acquisto di prodotti sani e freschi.
Tutto questo per prevenire l’obesità soprattutto nei più piccoli.