Ultima modifica 19 Maggio 2025
Ieri sera, presso il mio comune di residenza, Lurago d’Erba, si è svolta una serata informativa sul tema : ” Il benessere digitale di bambini e ragazzi”.
L’Incontro è stato tenuto da Marco Gui docente universitario e direttore del centro Benessere Digitale.
Dopo l’introduzione nella quale sono stati visionati e interpretati diversi grafici molto significativi sul collegamento tra utilizzo di smartphone, ceto sociale di appartenenza e dficit legati al sonno, al rendimento scolastico e alla sfera emotiva/relazionale, ci si è confrontati sui Patti Digitali di Comunità.
Come sottolineato durante la conferenza e come ben evidenziato all’interno del sito Patti Digitali questa è una sfida che si vince solo insieme
La stesura e la successiva firma, coma adesione, al Patto Digitale non nasce dall’esigenza di trasformare il mondo digitale in qualcosa da temere e da allontanare assolutamente.
Al contrario, nasce proprio dall’esigenza di iniziare ad interagire con questo mondo virtuale attraverso i tempi e i mezzi necessari per ogni singolo individuo.
Come ci ha ben illustrato il Professore sempre più genitori sentono l’esigenza di non sentirsi più soli nel mondo dell’educazione digitale.
Prendendo come esempio il Patto Digitale del mio Comune, non ancora on line perchè manca l’ultimo passaggio ufficiale, vi dico come ci si è mossi.
Magari può diventare spunto per iniziare e buttarsi in questo mondo.
Un gruppo di genitori ha sentito l’esigenza di creare delle linee guida nel mondo del digitale per non sentirsi soli e per permettere di percorrere la stessa strada.
Essendo genitori residenti in un Comune ma con figli frequentanti gli istituti scolastici dei paesi confinanti hanno deciso di interpellare le due Amministrazioni coinvolte.
A questo punto si è deciso di interagire anche con tutte le istituzioni educanti presenti sul territorio, Parrocchia, Società sportive, C.A.I.
Visto il parere positivo di tutti i Soggetti è stato redatto un Patto Digitale suddiviso in 3 sezioni
- INFANZIA (0/5 ANNI)
- PRIMARIA (6/11)
- SECONDARIA (12/15)
Adesso non mi dilungherò nell’esplicitazione nel dettaglio ma si sembra importante sottolineare come si sia deciso di introdurre anche delle linee guida oer quanto riguarda il mondo degli adulti.
ALLA FINE I NOSTRI FIGLI SONO LO SPECCHIO DI NOI ADULTI.