Ultima modifica 30 Giugno 2014
La prima sezione penale della Cassazione ha deciso: Sabrina Misseri, condannata all’ergastolo dalla Corte d’assise di Taranto, in primo grado, per l’omicidio di sua cugina Sarah Scazzi avvenuto ad Avetrana il 26 agosto 2010, rimane in carcere.
I giudici, hanno respinto il ricorso dei legali di Sabrina Misseri contro l’ordinanza che aveva confermato la custodia in carcere.