Ultima modifica 11 Maggio 2016
C’è un bambino alla fermata dell’autobus.
E’ senza il giubbotto ed è infreddolito.
Si avvicina un sacco di gente e parlano con lui.
Tanti gli offrono sciarpa, guanti, addirittura i loro giacconi…
Non è una favola, né un nuovo film strappalacrime, ma sto parlando dello spot dell’associazione norvegese SOS Mayday che intende “testare” la bontà dei norvegesi.
Queste immagini servono a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà che affrontano i più piccoli in Siria, dove gran parte delle casa non può contare su un riscaldamento funzionante.
L’associazione ha lo scopo di raccogliere fondi per acquistare coperte e abbigliamento che aiutino i bambini siriani a superare le notti più fredde.
Qui il video.
