Durante l’Olocausto sono stati trafugati migliaia e migliaia di oggetti appartenti ai deportati e chissà dove sono andati a finire…
Il Mail on Sunday ha scoperto che su eBay venivano venduti oggetti appartenuti alle vittime dell’Olocausto,sul portale di vendite online da un cittadino canadese.
Il venditore, Viktor Kempf, ha detto di aver messo in vendita questi capi per finanziare un progetto legato a un libro di storia. Vabbè…
Una trentina di oggetti e capi d’abbigliamento, compresa un’uniforme indossata da un detenuto del campo di sterminio di Auschwitz.
Tutto ciò ha scatenato l’indignazione della rete e non solo.
La vendita è stata bloccata, immediate le scuse del sito, ma il danno era già stato fatto. Ebay ha fatto una donazione di 40mila dollari a un ente caritativo come gesto riparatore ed ha diffuso un comunicato stampa:
“Siamo sinceramente desolati per gli oggetti che sono stati presentati su eBay e li abbiamo ritirati. Abbiamo fatto un dono a un’organizzazione caritativa per esprimere la nostra preoccupazione. Noi non autorizziamo le vendite di questa natura e migliaia di persone sono impegnate ad assicurare il rispetto delle regole sul nostro sito, utilizzando le più recenti tecnologie per rintracciare gli oggetti che non dovrebbero essere proposti per la vendita.”