Ultima modifica 27 Gennaio 2020
27 gennaio giorno della Memoria: una poesia per non dimenticare tutte le vittime del nazismo e del fascismo e per non dimenticare chi ancora oggi subisce violenze a causa dell’orientamento sessuale, delle idee politiche, dell’etnia di appartenenza.
“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento
perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto
perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato
perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente
perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare.”