Ultima modifica 22 Aprile 2015
Uno dei mitici “Ghostbusters”, Harold Ramis, si è spento a Chicago, a soli 69 anni, in seguito a una malattia rara. Negli ultimi anni aveva sofferto di vascolite infiammatoria, una malattia che provoca il rigonfiamento dei vasi sanguigni.
L’attore, sceneggiatore e regista statunitense aveva raggiunto la celebrità interpretando, nel 1984 il famoso «Acchiapafantasmi», in seguito, nel 1993, quando diresse l’esilarante «Groundhog’s Day», uscito nelle sale italiane come «Ricomincio Da Capo» con Bill Murray, e poi, sei anni dopo, «Terapia e Pallottole» con Robert De Niro.
Un contemporaneo di John Belushi, Ramis aveva cominciato come insegnante e giornalista a Chicago prima di farsi le ossa come autore satirico negli anni settanta nella celebre National Lampoon Radio Hour. Di lì a scrivere i testi di film leggendari come «Animal House» il passo era stato breve.
Dopo la morte di Belushi per overdose, Ramis si era quindi associato con Ivan Reitman, il produttore di «Animal House», per scrivere e recitare in una serie di film tra cui «Stripes» (sempre con Murray) e i due «Ghostbusters».