Ultima modifica 6 Febbraio 2016
Siamo in dirittura d’arrivo verso le amministrative 2016, il 5 giugno forse, che finalmente metteranno fine a questo limbo di non politica ma di commissariamento. Senza volere esprimere un’opinione su questa transizione, Le Nuove Mamme di Roma, le mamme di Roma, i genitori tutti hanno mille e mille domande da fare ai candidati Sindaci di Roma.
Questa città che spesso dimentica i suoi cittadini più piccoli, le loro esigenze, come fossero trasparenti. Questa città spoglia di scuole valide, priva di una rete di nidi per tutti, questa città che ignora, volutamente, per chiedere, chiedere e chiedere tasse. Siamo senza servizi, se non per i municipi che spesso agonizzano fino all’ultimo secondo per ottenere i finanziamenti dal Comune.
Le 3 domande
Quale sarà il futuro delle scuole di Roma?
Quali servizi ci saranno per i bambini, per le famiglie, per gli immigrati?
I consultori, le case famiglia e gli altri servizi per i meno fortunati saranno garantiti con continuità?
Tre domande, semplici e dirette. Tre domande che chiediamo di poter fare direttamente ai candidati Sindaco di Roma Capitale.
Tre domande fatte passeggiando per questa città insieme a noi, ai nostri figli, dentro le scuole, nel parco giochi, per strada. Uno smartphone, una famiglia e il candidato Sindaco di destra, di sinistra, di centro e del Movimento 5 Stelle.
Ve lo chiediamo pubblicamente. Ve lo chiediamo come madri, esasperate da tanta ignoranza dei bisogni dei più piccoli.
Arianna Orazi