Ultima modifica 9 Febbraio 2021
E’ notizia di ieri: Domenico Quirico è finalmente libero e sta tornando in Italia. La notizia è stata data dal direttore del quotidiano La Stampa Mario Calabresi su Twitter. Il direttore ha avuto la notizia dal nostro Ministro degli Esteri Emma Bonino.
Il giornalista è stato sequestrato il 9 aprile 2013 in Siria. Era partito per documentare la guerra che da anni dilania il paese e voleva raccontarne i diversi aspetti.
Di lui si erano perse le tracce poco dopo il suo ingresso in Siria. La redazione de La Stampa era abituata al suo silenzio ma dopo diversi giorni senza contatti, il direttore Calabresi si è convinto ed ha avvisato la Farnesina. Il lungo silenzio è stato interrotto il 6 giugno quando la moglie ha ricevuto una telefonata in cui Domenico Quirico confermava il rapimento e che stava bene.
Solo pochi giorni prima le figlie di Quirico avevo lanciato un appello, diffuso anche nel Mondo Arabo, in cui chiedevano informazioni sulla sorte del padre.
Ora è in volo per l’Italia. Con lui c’è l’altro rapito, Pierre Piccinin.
La liberazione del giornalista ci fa pensare positivo. Ci voleva una buona notizia anche per tutti i giornalisti che in prima linea, rischiano la vita per documentare situazioni di guerra.
All’appello mancano ancora in molti e uno su tutti il padre gesuita Paolo Dall’Oglio rapito a luglio. Speriamo di avere presto sue notizie. Positive.
Paola Lovera