Ultima modifica 11 Novembre 2015
Qui la cortesia è di casa. Nasce eThanks, il social network che valorizza il piacere di aiutarsi e di saper dire “grazie”. C’è chi ha un albero di limoni ed è felice di regalarli invece di lasciarli marcire, chi ha un paio d’ore libere per dare una mano a sistemare il giardino e chi invece è pronto a mettersi in gioco come Simonetta, fotografa, disponibile a collaborare a qualunque progetto che può far del bene alla città.
La filosofia è valorizzare la riconoscenza e la disponibilità delle persone: il simbolo della community sono proprio gli “eThanks“, i “grazie elettronici“. Se ne ricevono cinque in dote a ogni ingresso, si possono accumulare e inviare, proprio come una moneta di scambio virtuale.
“Siamo abituati ai “mi piace” di Facebook, ma è la prima volta che in un social network si può dire grazie – commenta Enrico Adinolfi, 34 anni, di Salerno, ideatore di eThanks – Il progetto è nato proprio dal desiderio di costruire qualche cosa di utile, che possa stimolare la collaborazione in una società che appare sempre più disgregata. La gratitudine può essere una leva importante: possiamo vivere tutti meglio, anche in nei momenti più difficili”.
Tra i primi duemila iscritti ci sono anche molte attività commerciali: i ringraziamenti virtuali si possono convertire in sconti e prezzi speciali e molti bar e ristoranti siciliani partecipano al progetto. Il social è anche pensato per aziende e società: l’obiettivo è far si che gentilezza e riconoscenza siano la regola, così da creare un clima di lavoro migliore. Il team di eThanks è stato scelto tra i progetti innovativi che sono stati presentati al Giffoni Film Festival, l’evento dedicato al cinema per ragazzi, a Luglio 2014.
La gratitudine genera benessere, sia per chi la esprime che per chi la riceve.
Paola Lovera