Ultima modifica 11 Novembre 2015

 

Dal 6 all’8 giungo  l’Ex Fornace ospita il Festival Letteratura Milano, cinque giorni per riempire la città di incontri, dibattiti, parole, suoni, voci, corpi.

Per farla danzare e respirare a un ritmo diverso, quello della letteratura. In un’ottica di valorizzazione della piccola editoria e di diffusione della cultura “dal basso”, da sempre nel DNA del Festival, quest’anno ospiteranno tre giorni di Salone della Piccola editoria in pieno centro a Milano.

“Crediamo sia un avvenimento importante – scrive Milton Fernandez, direttore artistico -. Lo è sicuramente per noi, che in tutto questo tempo (circa quattro anni, ora più ora meno), lo abbiamo visto nascere, crescere e perfino riprodursi. Perché questo Festival – il primo nato a Milano dopo anni di chiacchiere, progetti e indecisioni – continua a dimostrare di rispondere a un’esigenza della collettività, o di una parte di essa, che non smette di crederci, rendendo possibile in questo modo la sua sopravvivenza”.

“Oltre agli eventi proposti (circa centoquaranta a oggi, ma il numero è in costante crescita) quest’anno daremo vita al Salone della Piccola Editoria. Uno spazio aperto a un ambito della vita sociale assolutamente emarginato dai grandi eventi cittadini, quelli proposti dai grandi sponsor, ad uso e consumo della propria voracità; quella editoria dal profilo basso, che non trovate nei grandi magazzini, non legata a questo o a quell’altro gruppo di potere, alla quale vengono spesso tarpate le ali alla nascita, ma che continua a proporre, caparbiamente, il meglio della letteratura mondiale”, conclude.

Il programma completo giornata per giornata

Indirizzo

Ex-Fornace,  Alzaia Naviglio Pavese 16, Milano
Mezzi publbici: MM2 P.ta Genova; tram 3, 9; bus 47, 79
Per chi si muove in auto, si consiglia di visitare il sito  ATM alla sezione Parcheggi

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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