Ultima modifica 14 Ottobre 2019

”In un giardino una donna era seduta tranquilla a sferruzzare su una panchina. Vide dei bimbi giocare armonia; tra loro c’era un bimbo di una tale bellezza che pensò… è bello come un Angelo!
Il bimbo si accorse che la donna l’osservava spesso, lasciò il gioco, le si avvicinò e disse:  “Signora perché mi guardi sempre?” Lei sorpresa rispose: “Perché sei bello come un Angelo”; lui ci pensò poi domandò: ”Perché? Tu li hai visti gli Angeli?”   E lei:  “Non sempre ci sono Angeli che si possono vedere”.
Il bimbo volle ancora sapere, la donna paziente spiegò: “Gli Angeli che si possono vedere sono le persone buone perché aiutano chi è malato, soccorrono le persone che hanno bisogno e sono sole, proteggono i bambini… fanno tante cose buone e di queste persone ce ne sono tante”.

angelo-nuvola

La donna parlava in modo semplice per far capire al bambino e aggiunse… “Queste persone si chiamano Angeli, però non hanno le ali, quando crescerai, capirai.
Ci sono gli Angeli che hanno grandi e bellissime ali, ma loro… li possiamo vedere solo una volta”.
Il bimbo curioso le chiese:  “Perché loro hanno le ali?” La donna ancora rispose: “Le persone buone, come ti ho detto, sono Angeli senza ali  che, come noi, devono camminare e non possono volare. Poi un giorno verrà un Angelo bellissimo e, poiché sono stati  buoni,  regalerà loro delle grandi ali, così potranno volare.

La donna osservava il bimbo che in silenzio assorto pensava;  d’improvviso il bimbo disse:  “Anche il mio papà dice che la mia mamma è bella come un Angelo” poi un po’ imbronciato…  “ma lei non ha le ali!” La donna  commossa da tale ingenuità sorrise teneramente e per consolarlo disse: “Dai non fare il broncio,  su sorridi,  certo che la tua mamma non ha le ali,  solo le persone che vanno in cielo hanno le ali, servono per volare e andare lontano, lassù.”  Lui stranamente la guardò e sospirando disse…  “Sai, anche la mia mamma è volata in cielo, lassù.” Poi, saltellando allegramente, perché la sua mamma aveva le ali, si allontanò felice canticchiando… “La mia mamma è un Angelo con le ali… La mia mamma è bella con le ali … La mia mamma è un Angelo”
(Giuliana Marinetti)

Vi domanderete: ma gli Angeli esistono?

Certo, io sono convinta che esistano! Gli Angeli si trovano ovunque: nelle grandi città, per le strade di periferia, dove c’è gioia o tanto dolore. Sono intorno e dentro di noi, e si fanno sentire ogni volta che li chiamiamo perché abbiamo bisogno di risposte o del loro aiuto. E il loro aiuto arriva nei modi più semplici: nel sorriso di un estraneo, nell’abbraccio di un amico o nel bacio di un figlio, basta solo cogliere quel sentimento o suggerimento che ci arriva da dentro il cuore e capire il messaggio.

Loro sono sempre presenti nella nostra vita, giorno dopo giorno; e aspettano solo che si chieda il loro aiuto per poter intervenire (questo grazie al famoso discorso del libero arbitrio), insomma bisogna solo saper chiedere, ascoltare e guardarsi intorno, ma soprattutto aprire il proprio cuore.

Gli Angeli sono delle creature di Luce purissime con delle grandi ali e poteri meravigliosi, che Dio ha voluto al nostro fianco per guidarci e proteggerci… insomma i nostri custodi per eccellenza! Sono con noi dalla nascita e ci accompagnano fino all’ultimo respiro: sono amici fedeli che non ci lasciano un istante.
In tutti i momenti di gioia o di dolore, il vostro Angelo si interroga: come posso aiutarla?
Come posso incoraggiarla? Come posso amare questa creatura che mi è stata affidata?
Come posso trasmetterle la conoscenza e la verità?
Il vostro Angelo cerca il modo per amarvi, l’unico strumento che ha è il cuore e dal cuore comprende e si interroga sull’amarvi ogni giorno, e dice ascoltami, guardami, sentimi, questo mio Amore e per te.

In verità loro ci amano incondizionatamente, ma hanno bisogno delle nostre preghiere per ricaricarsi di “energia” e per sapere che sentiamo il loro amore; quindi, parlate con loro, pregate per loro e ringraziateli anche solo e semplicemente perché vi stanno accanto in ogni momento.

Come bisogna fare? Semplicemente, parlando con il cuore, con tutta la vostra forza e il vostro amore, chiedendo il loro supporto anche nelle piccole cose del vostro quotidiano. Non abbiate paura a chiedere, loro sono qui per questo, ma tenete ben presente due cose fondamentali: 1. non faranno mai qualcosa che sia contrario al Pensiero di Dio e al vostro bene e 2. ringraziateli sempre per ogni richiesta che fate.

Oggi è la festa degli Angeli Custodi, e io mi sento di suggerirvi di rivolgere loro un pensiero d’Amore, una richiesta di aiuto e un ringraziamento: ne saranno felici!

Stefania Honegger

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here