Il confine della privacy

Ultima modifica 3 Maggio 2018

imagesSei diventato famoso. Tutti bene o male sanno chi sei. A volte per puro talento a volte solo perché qualcuno a casa che non ha niente di meglio da fare ha deciso che pur senza merito alcuno, anzi spesso veri e propri dementi, votano guardano un determinato programma e puff.
Sei famoso!
Ti fermano per strada e riempiono le tasche di un imbecille di soldi.
Alla faccia di veri talenti che vanno a vivere in altri paesi solo per poter lavorare e magari salvare vite con la medicina, con la ricerca.
Tu invece no, tu non sai fare nulla e rimani qui a infestare con la tua inutile presenza la televisione e le pagine dei giornali.
Si, i giornali di gossip. Dove tu vuoi comparire perché si parla di te e non importa poi molto in che termini.

Ma attenzione. Prima o poi magari ti innamori ( o scegli qualcuno di famoso come te per fare più soldi perché parlano di te anche indirettamente ) magari fai anche dei figli ( anzi è probabile più che tu faccia più figli con più compagni piuttosto che ti innamori di qualcuno di loro sul serio ) e allora ?

Magari si comincia a parlare un po’ troppo. Magari si dicono cose non solo poco gratificanti ma cattive. A volte vere e a volte no.
Ma che fanno male sul serio. A te e tutta la tua famiglia. E se sbagli ormai sei famoso. E lo sanno tutti. Subito.

indexUn ultimo  caso ad esempio. Il presidente francese Hollande tradisce la moglie. E il giornalista pubblica tutto.
La moglie si sente male e viene ricoverata in ospedale.
Ora la domanda sorge spontanea. E’ giusto che una notizia tanto privata venga sbattuta in prima pagina?
O forse era meglio non diffondere la notizia?

Non mi chiedo se era il caso in quanto si tratti del presidente francese perché il dolore provato dalla moglie del presidente è lo stesso di qualsiasi altra donna che scopre di essere stata tradita e presa in giro dall’uomo che ha sposato e che ama.
Certo mi può dispiacere a livello personale ma perché mi domando il giornalista non avrebbe dovuto pubblicare la notizia?
E’ il suo lavoro.

A volte penso che per non essere fotografati con l’amante e vederlo pubblicato sul giornale basterebbe non tradire i propri compagni. Questo non lo dico nella stupida idea che un personaggio famoso non debba o possa sbagliare, ci mancherebbe. Ma quando decidi che vuoi che tutti parlino di te non puoi pensare o sperare che non lo facciano sotto ogni punto di vista. Anzi.Conoscendo bene il marcio che tanto contraddistingue il genere umano devi tenere conto che staranno tutti li, pronti a vederti cadere.
Jovanotti lo cantava molto bene in una canzone di tanti anni fa, ma sempre attuale

“… homo sapiens padrone della terra
quanto ti piace fare la guerra
un po’ di sangue da un po’ di colore,
non si può vivere di solo amore…
domenica allo stadio uno spettacolo divino
Vedere il sangue scorrere come il vino
e le facce dei ragazzi tinte di ignoranza
perdute nella folla in una macabra danza
che fa venire i brividi ma infondo ci piace
ma sai che palle vivere in pace…
del resto l’uomo  lo si vede d’ovunque
è il più feroce e violento animale…

Quindi per quanto in un mondo ideale dovresti poter vivere le tue avventure extraconiugali e a doverne rispondere solo verso la tua famiglia e la tua coscienza, la realtà è diversa. E va messa in conto.

Quello che non dovrebbe accadere e non si dovrebbe accettare è a menzogna. Pubblicare una notizia falsa che può distruggere un matrimonio o una coppia o una famiglia non si può accettare. Soprattutto se ci sono di mezzo dei bambini.
Loro sì che dovrebbero essere tutelati, ma spesso sono i genitori a non farlo, mettendo se stessi e le scelte della carriera prima del loro benessere e della loro privacy.

Ma devo tornare al punto precedente. Se ti “comporti bene” non avranno niente da dire, da pubblicare o fotografare.
Ed è possibile vivere in una sorta di tregua con i paparazzi. Un compromesso necessario, che ci piaccia o no.

 

Nathalie Scopelliti

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