E il letto… scompare! Utile non solo quando la casa è piccola

Ultima modifica 22 Luglio 2020

Molte delle case moderne, soprattutto nei condomini, non hanno grandi metrature e spesso si ha l’esigenza di un letto per gli ospiti, che però non si sa dove mettere.
Esiste la necessità di usufruire di giorno degli spazi a disposizione, trasformandoli all’occorrenza in zona notte.
Spesso, però, si deve poter usufruire quotidianamente di questi letti, soprattutto nei monolocali o nelle seconde case.
Ma in genere si trovano soluzioni che per lo più sono valide per far fronte alle emergenze, ma che non corrispondono alle esigenze dell’uso quotidiano, perché in genere scomode e poco pratiche.

Perchè non usare un letto a scomparsa?

Ci sono letti dotati quasi sempre di meccanismi di apertura a ribalta, tecnologici e di precisione, che consentono in pochi secondi di avere un letto per un riposo di qualità per chi li utilizza.

Chiusi assumono la forma di piani scrittoio e piani da appoggio, come appendiabiti, consolle, aperti diventano un comodo e pratico letto.

Vediamone alcuni.

Partiamo da quelli che occupano poco spazio, quasi quanto un’anta di un armadio e si possono anche trovare due letti a castello.
Chiuso è un comodo divano o una parete attrezzata, aperto diventa un letto matrimoniale.

Vivete in un monolocale o non avete la stanza degli ospiti, ma vi serve un divano letto? Il gioco è presto fatto con queste pareti che di giorno è un tavolo da pranzo e di notte diventa un comodo letto!
Basta che non vi venga voglia di mangiare in piena notte…

Per quelli che non rinunciano mai al design, ecco un bell’esempio di parete attrezzata con due letti a castello.

Non avete spazio neppure su una parete? E allora il letto va su…e quando serve…va giù!

E infine, una bella idea per un asilo nido…per lasciare tanto spazio per giocare ai bimbi e al momento del riposino, basta tirare giù il lettino e si fa la ninna…

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