La città imperiale

Ultima modifica 29 Settembre 2016

A maggio una nostra cara amica compirà gli anni e ha deciso di regalarsi un bel viaggio in una delle capitali europee più belle al mondo: Vienna. Così questo articolo è dedicato a Rachele e a tutti quelli che magari approfitteranno delle vacanze di Pasqua per visitare questa elegante città.

Visitare Vienna

E’ difficile parlare di Vienna in poche righe, tanto quanto visitarla in pochi giorni: ha ben 25 palazzi e oltre 150 musei, senza parlare di chiese, parchi, ecc. Per una visita sommaria ci vogliono almeno 3-4 giorni.

Va da sé che a Vienna non ci si può esimere dal visitare il Palazzo Imperiale (Hofburg), che per oltre sette secoli è stata la centrale dell’impero asburgico. Si possono ancora trovare tracce dell’antico castello medievale nella cappella gotica dove ogni domenica i Piccoli Cantori Viennesi cantano la messa. Adiacente al palazzo c’è la Scuola di Equitazione Spagnola dove poter ammirare una dimostrazione dal vivo con il celebre balletto dei Lipizzani.

Altri punti classici per una visita a Vienna sono il Duomo di Santo Stefano, l’edificio gotico più importante dell’Austria che custodisce antichi tesori  artistici; il maestoso municipio in stile neogotico; il MuseumsQuartier di Vienna (Quartiere dei Musei), grande complesso museale che costituisce uno dei centri culturali più importanti del mondo; il Castello di Belvedere e naturalmente il Prater, non solo un parco di divertimenti, ma vero polmone verde della città.

Una giornata va sicuramente dedicata al castello di Schönbrunn, la residenza estiva della casa imperiale piena di ricordi della famosa Sissi, con il suo bellissimo parco e la Gloriette.

Una visita di Vienna completa richiede una romantica passeggiata al quartiere di Grinzing dove fare una sosta nei tradizionali Heurigen, caratteristiche locande dove assaporare la vera cucina austriaca.

Consigli a “misura di bambino”
Rachele, come molte di noi, è una “mamma organizzata” e con due figli al seguito bisogna esserlo per forza. Ecco che girando nel web ho trovato consigli pratici e luoghi da visitare con i bambini di sicuro interesse.

La prima cosa che consiglio di fare è munirsi della Vienna Card che dà diritto a oltre 210 riduzioni e agevolazioni presso musei, attrazioni turistiche, teatri, negozi, caffè, ristoranti, ecc. Inoltre dà diritto all’uso gratuito di metropolitana, autobus e tram per 72 ore di seguito a soli 19,90€.   

Per ogni Vienna Card può viaggiare gratis un bambino fino ai 15 anni compiuti (ricordate la carta d’identità). Quando acquistate la Card vi viene regalato un libretto contenente i coupon per gli sconti e tutte le informazioni necessarie per usufruirne. Si può acquistare la Vienna Card negli alberghi, presso la Tourist-Info in Albertinaplatz, la Tourist-Info dell’aeroporto e presso i punti vendita e informazione dell’ente di trasporti pubblici di Vienna Wiener Linien.

Forse, però, la cosa migliore è ordinarla online presso Global Blue Austria.

Vienna è piena di posti dove potersi fermare per una sosta davvero all’insegna del relax, ci sono moltissimi locali a misura di bambino che offrono seggioloni, fasciatoi e porzioni per bambini e non solo.

Il ristorante self-service Yamm! offre cucina vegetariana di tutto il mondo e cucina con prodotti biologici locali e per i bambini c’è un angolo speciale tutto per loro. Si può anche acquistare il cibo da asporto e consumarlo per un pic-nic nel vicino parco del Municipio. Il ristorante Luftburg ha una grande area ricreativa dove i bambini possono mangiare e giocare mentre mamma e papà mangiano tranquilli. Lungo il viale principale del Prater si trova il Kolariks Praterfee che offre un menu per bambini, toilette per bambini, seggioloni, scalda biberon, fasciatoio e una sala per il riposino. E quando si svegliano possono giocare nel parco giochi con castelli gonfiabili e trampolini elastici.

Nel Museums Quartier troviamo il DSCHUNGEL WIEN, un teatro per bambini dai 2 ai 25 anni. All’interno il DSCHUNGEL deli, un locale spazioso dove poter correre, giocare o accomodarsi sui divanetti per assaporare i bagel e i waffel. Se il tempo è bello vengono messi i tavolini all’aperto così, mentre gli adulti si rilassano con un buon caffè, i bambini possono giocare tranquilli nel cortile.

Anche il ristorante Naturkost St. Josef vicino alla Casa del Mare offre un menu biologico e vegetariano, ha un negozio di prodotti biologici e mette a disposizione giocattoli e fasciatoio per i bambini.

Se siete al Museo della Tecnica o a Schönbrunn sarà facile raggiungere la Hollerei che, oltre ai giochi, offre piatti vegetariani con porzioni adatte ai bambini. Il “sabato della famiglia” i bambini da 0 a 10 anni mangiano gratis una portata principale.

Da settembre a maggio la domenica dalle 11 alle 14 c’è il “Family Brunch” al  Bamkraxler nel cuore dell’area degli Heurigen, a Nußdorf, ma è necessario prenotare. Oltre al pranzo all’interno si trova una grande area giochi con flipper per bambini, una piccola biblioteca e, all’esterno, un parco giochi con parete di arrampicata e recinto di sabbia. Ogni martedì e mercoledì c’è assistenza gratuita per i bambini dalle 16 alle 19.

Rilassarsi, rifocillarsi con piatti tipici casalinghi o piatti internazionali e nello stesso tempo godere un meraviglioso panorama su Vienna sarà possibile al caffè-ristorante Oktogon am Himmel con le sue pareti in vetro e il vicino parco giochi nel bosco. Dopo il pranzo sarà possibile una visita alla vicina fattoria didattica a Cobenzl.

Nel Giardino zoologico di Schönbrunn ci sono diversi luoghi dove fermarsi a pranzare o fare merenda alla vista di oranghi, rinoceronti indiani e altri inquilini dello zoo. C’è anche un’area per le grigliate e una Stube dove assaggiare specialità tirolesi e piatti austriaci.

Bambini al sicuro

Se desiderate visitare alcuni musei o alcuni luoghi e lasciare i bambini al sicuro dove potranno divertirsi in libertà ci sono molte opportunità.

Ad esempio c’è la città dei bambini Minopolis dove i bambini tra i 4 e i 12 anni potranno cimentarsi in 90 attività diverse tra le 25 stazioni tematiche proposte. Potranno giocare a fare i pompieri, i poliziotti, i dottori, ecc., mentre mamma e papà potranno dedicarsi a una passeggiata sull’isola del Danubio o partecipare ad una visita guidata nella UNO-City.

Al  Theater in der Josefstadt o ai Kammerspielen, i bambini dai 4 ai 10 anni possono visitare gratuitamente i laboratori dove si realizzano i costumi teatrali, giocare, dipingere e fare il bricolage con gli artisti dello ZOOM Museo per Bambini, mentre presso la Volksoper dagli 8 ai 14 anni si può giocare , cantare e ballare in prima persona accompagnati dagli artisti che insegnano tutto sull’opera, il balletto, l’orchestra e i suoi strumenti.

Molti musei offrono intrattenimento ai bambini con laboratori e giochi adatti a diverse età intanto che i genitori visitano le mostre. Al Belvedere, per esempio, i bambini dai 3 ai 12 anni possono partecipare alle Domeniche dei Bambini dove scoprono i segreti dei capolavori dell’arte e cimentarsi loro stessi in opere creative. Più o meno lo stesso programma lo offre l’Albertina.

Nell’atrio del Wien Museum c’è una stazione gioco gratuita per bambini dai 2 ai 6 anni.

Per fare shopping in tranquillità niente di meglio della Millenium Tower sulla riva del Danubio che offre divertimento sicuro ai bambini al Monki Park, un parco giochi interno con percorso a corde alte e palestra di arrampicata, trampolino della giungla e un area riservata ai bambini più piccoli. Due volte a settimana viene offerto un servizio di animazione per bambini dai 2 anni in su.

Così, buon viaggio e buon divertimento, Rachele, e goditi i tuoi splendidi 40 anni.

Paola Biandolino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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