C_4_articolo_2018667__ImageGallery__imageGalleryItem_2_imageFinalmente l’avventura dei 52 passeggeri (scienziati e turisti) della Akademik Shokalskiy, intrappolata tra i ghiacci dell’Antartide a circa 1.500 miglia nautiche a sud della Tasmania dalla vigilia di Natale, è finita. Tutti sono stati portati in salvo sulla nave australiana Aurora Australis.

Ci sono diverse persone anziane, turisti, insieme ai ricercatori. Ma stanno tutti bene.

Resteranno comunque a bordo i 22 dell’equipaggio russo, che dovranno mantenere operativa la nave finché il ghiaccio non si aprirà.

“Una nota simpatica – riferisce il ricercatore italiano dell’Istituto nazionale di astrofisica, Francesco D’Alessio, a bordo della rompighiaccio australiana – è stata la presenza di un pinguino che, per nulla impaurito dall’assordante rumore dell’elicottero cinese, ha assistito curioso allo sbarco delle persone dall’elicottero e ha accompagnato i passeggeri della Shokalskiy fin sotto l’Aurora camminando di fianco alle persone”.

Rachele Masi

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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