Ultima modifica 11 Novembre 2019

L’esordio alla regia di Elena Sofia Ricci è stato pregno, ieri sera, di risate e riflessioni, di memorie e di commozione, come i 9 mesi della gravidanza raccontata in Mamma mia Bella! dai futuri genitori Valentina Olla e Federico Perrotta.

12670732_10208588322127585_6040974239776323444_nUna prima nazionale di 1 ora e 30 in cui ogni madre e ogni padre presente in sala al Teatro Ambra alla Garbatella si è riconosciuto e soprattutto si è identificato. Gli attori protagonisti, insieme alle meravigliosa Sabrina Pellegrino, futura nonna materna, ginecologa professoressa e mille altri personaggi, danno vita a ogni ansia, esaltazione e down delle 39 settimane che cambiano la vita.

Mamma mia Bella! In poche parole

Soprattutto si ride, tanto, di ogni mese, di ogni consiglio non richiesto, di ogni manipolazione femminile e maschile. I luoghi comuni ci sono tutti, ma sono raccontati con una leggerezza scanzonata che ti conquista subito, un po’ come il battito del nostro primo figlio all’ecografia del II mese.

La scelta del ginecologo, i primi movimenti, l’attesa per il sesso del nascituro, la scelta dei nomi insieme alle proposte più assurde dei parenti, la paura dell’amniocentesi, il sollievo di saperlo sano, i piedi gonfi, i crampi e le ansie dell’ultimo mese, sono tutte stipate in quella valigetta con cui Valentina e Federico corrono in ospedale e affrontano reciprocamente la paura del parto e dello svenire davanti al sangue, tenendosi la mano.

Lo spettacolo è recitato brillantemente dai 3 protagonisti, accompagnati dalle musiche allegre e ritmate del maestro Stefano Mainetti, perfettamente rese da FISARMONICA
Marco Cascone alla fisarmonica, Vincenzo Meloccaro ai fiati e Gino Binchi alle percussioni.

L’autrice è la stessa Serena Pellegrino, da un’idea di Valentina Olla, come aver avuto un bambino insieme e aiutate a partorirlo da Federico Perrotta, e da Elena Sofia Ricci, che ha dato una grande prova di regia.

Una gravidanza perfetta con le sue nausee e le sue voglie, che ha voluto ricordare mentre si concludevano le 39 settimane anche le mamme altre: quelle adottive, quelle che madri non lo saranno mai, quelle che una PMA è poca, quelle che hanno sofferto talmente tanto per la mancata gravidanza da aver perso il compagno con dei coinvolgenti contributi video di Antonietta Bello, Irene Ferri, Paola Minaccioni, Monica Nappo e Serena Rossi. 

Mi è piaciuto il finale dove ogni gravidanza e ogni nascita si incontrano, magari non in sala parto, ma altrove. Ognuna con la sua dignità di esistere.

Vi consiglio di guardare lo spettacolo, di andarci in coppia, tenendovi per mano, perchè vi torneranno in mente momenti dimenticati di come eravate durante l’attesa, attimi di tenerezza preziosi per una coppia.

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I biglietti

Lo spettacolo va in scena dal 30 marzo al 3 aprile con le seguenti programmazioni:

01/04/2016 ore 21.00  
02/04/2016 alle 17 e alle 21
03/04/2016 alle 17: 30

Puoi prenotare il biglietto inviando una email info@ambragarbatella.com o chiamando il numero 06 81173900

Per lo spettacolo della domenica abbiamo riservato per voi uno speciale prezzo di Euro 10,00 fino ad esaurimento disponibilità. Potete richiedere il vostro biglietto telefonando al numero
334.7130087 – oppure scrivendo a uaospettacoli@gmail.com. Ricordatevi di dire che siete nostri amici 😛

Arianna Orazi

Zingara senza scarpe, madre di Tommaso e Flavia gemelli di 7 anni e di Lorenzo (detto "Nanuzz") di 2 anni. Bilingue, trimamma, monogama ed eclettica navigo tra fettuccia e scrittura.

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