Ultima modifica 6 Novembre 2015
Storie della mia Torino. Matteo Del Vecchio è un bambino di nove anni, affetto da fin dalla nascita di una grave forma di cerebropatia. Il bambino vive a Torino e necessita di cure assidue, essendo portatore di tracheotomia e di Peg, il sondino che permette a chi non può deglutire di alimentarsi.
Qualche giorno fa, Matteo e i suoi genitori, Maria e Gianni, hanno ricevuto un dono davvero inaspettato: un benefattore, che ha scelto di rimanere anonimo, ha regalato loro una vacanza di 20 giorni in Liguria, a Diano Marina (provincia di Imperia). Per Matteo andare al mare è molto di più di una semplice vacanza, perché l’aria del mare gli permette di respirare senza l’ausilio di macchinari.
Maria e Gianni non potevano permettersi di andare al mare. Maria non può lavorare, perché Matteo necessita di cure assidue e non può essere mai lasciato solo, mentre lo stipendio di magazziniere di Gianni serve per pagare le cure mediche, i farmaci e la signora che si occupa di Matteo durante la notte, mentre Maria si riposa per qualche ora.
L’ultima volta che Matteo è andato al mare è stato ormai cinque anni fa, grazie ad una onlus locale. Da allora Maria e Gianni non sono più riusciti a portarlo in vacanza a causa delle numerose spese e di due finanziamenti ancora in corso – uno dei quali è servito per comprare il furgone attrezzato con cui possono trasportare Matteo.
“Non potete immaginarvi la nostra felicità, quando questa persona ci ha chiamato”, hanno raccontano Gianni e Maria. “Erano anni che volevamo portare Matteo al mare, ma, a causa delle medicine e del via vai tra un ospedale e l’altro, questo sogno non si è mai trasformato in realtà”.
Il generoso benefattore ha rinunciato alla notorietà, ma ha guadagnato qualcosa di infinitamente più importante: ridare il sorriso a Matteo e ad una intera famiglia.
Paola Lovera
