JackAndrakaQuando si parla di adolescenti, a volte, si pensa ad un ragazzino un po’ scostante, in preda agli ormoni, che ascolta musica a tutto volume e magari va anche male a scuola…
In America, dove le competenze non guardano la tua data di nascita, può accadere invece che un sedicenne sia già un ricercatore nel campo dei tumori.
Jack Thomas Andraka, di Crownsville, nel Maryland l’anno scorso, a soli 15 anni ha ricevuto il Gordon E. Moore Award , il Gran premio della Intel International Science and Engineering Fair e la bellezza di settantacinquemila dollari per sviluppare la sua invenzione.

Ma che cosa ha inventato di così rivoluzionario? Semplicemente un nuovo metodo, rapido e poco costoso, per rilevare precocemente l’aumento di una proteina che segnala l’inizio di un tumore al pancreas.
Può funzionare anche per ovaie e polmone.

Venerdì scorso, alla Rome Maker Faire, la fiera degli inventori che si è chiusa domenica a Roma, ha raccontato la sua scoperta. «Mi sono interessato del tumore al pancreas per la morte di un caro amico di famiglia. Per me era come uno zio. Ho cominciato a fare ricerche nel web su questo tipo di cancro, sulle proteine tumorali e sui recettori. E ho trovato un database di 8 mila proteine, potenziali indicatori di un tumore al pancreas. La quattromillesima proteina mi è sembrata interessante: nel sangue dei malati ce n’è tantissima. Ho pensato fosse il mio target. Così ho ideato un test, basato su sensori e nanotubi di carbonio, per poterla individuare in fase precoce».

Poi ha inviato la sua ricerca a 200 docenti della Johns Hopkins University e del National Institutes of Health (Nih).
Abirban Maitra, un esperto di cancro pancreatico della Johns Hopkins, legge la lettera, chiama Jack e dopo sette mesi di esperimenti…l’esame funziona!
Per la prestigiosa rivista americana Forbes , il sensore è 160 volte più veloce di altri esami in uso,  costa 3 centesimi di dollaro (rispetto agli 800 dollari di un test standard) e con ogni striscia è possibile eseguire 10 test.

Considerato che il tumore al pancreas è una malattia con un tasso di sopravvivenza a cinque anni di solo il 5,5%…direi che si tratta di una scoperta sensazionale!
E poi parlano male degli adolescenti…

Rachele Masi

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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