Ultima modifica 10 Novembre 2015
In occasione dell’anniversario della morte di Eluana Englaro, avvenuta il 9 febbraio del 2009, parla Filomena Gallo, segretario dell’Associazione Luca Coscioni,a proposito del testamento biologico: “A cinque anni dalla morte di Eluana Englaro sul testamento biologico non c’è una legge e, cosa più grave, non sembra esserci la volontà del Parlamento di legiferare su questi temi. Ci sono decisioni dei tribunali che compongono una giurisprudenza su cui ci possiamo basare, ma di fatto ci vorrà legge”.
Nell’attesa di una legge oltre 110 comuni hanno istituito un registro testamento biologico dove inviare il proprio in maniera che sia reso pubblico. Sul sito stesso dell’Associazione sia possibile scaricare un modulo per il biotestamento, redatto insieme ad esperti, sia giuristi che medici, facendolo poi autenticare la firma da un notaio.