La casa perfetta: il bagno

Il bagno è una delle stanze preferite dai bambini perché vi possono trovare l’acqua, che è sia un elemento rilassante che divertente.

Tuttavia è anche uno dei locali potenzialmente più pericolosi, per cui è fondamentale affiancare agli accorgimenti architettonici delle regole comportamentali.

bagno

Quale materiale scegliere?

Nonostante esistano parquet trattati per resistere all’umidità, se in famiglia ci sono bambini ed hai bisogno di una casa pratica che non richieda troppe attenzioni, ti sconsiglio un pavimento in legno in bagno.

La ceramica o il gres ti garantiscono resistenza all’umidità e facilità di pulizia (puoi usare detersivi disinfettanti senza preoccuparti che possano danneggiare la finitura).

Per una questione di sicurezza è bene asciugare subito se dovesse cadere dell’acqua a terra, ma non è indispensabile per la durata del materiale (cosa invece fondamentale per il parquet).

Come facilitare l’autonomia del bambino

Ecco alcuni accorgimenti per far sì che il bambino impari a curare la propria igiene in autonomia, sotto la tua supervisione.

Innanzitutto è fondamentale avere tutto a portata di mano, in modo che i piccoli riescano ad usare i sanitari in modo agevole e sicuro.

Un lavabo a misura di bambino

Se hai la fortuna di avere due bagni, ti consiglio di dedicare in modo esclusivo un bidet a tuo figlio “trasformandolo” temporaneamente nel suo lavabo.

Sarà sufficiente dotarlo di uno specchio, di un porta asciugamano, di sapone e portaspazzolino.

Personalmente ho adottato questo accorgimento e, da mamma, ti garantisco che è stato molto utile per mio figlio.

Invece, se la tua casa è dotata di un solo servizio igienico, potrai ricorrere ad un’alzatina (una sorta di sgabello) che faciliterà l’uso del lavabo al bambino.

Questa seconda opzione può comunque essere d’aiuto nella fase di crescita in cui il bidet sarà troppo basso ed il lavabo troppo alto per tuo figlio.

Vasca o doccia in bagno?

Ovviamente, se hai due bagni, entrambe.

La vasca è indubbiamente più comoda per lavare i bambini quando sono piccoli.

Se non è dotata di un rivestimento sufficientemente antiscivolo, per renderla sicura, puoi utilizzare un apposito tappetino in gomma o gli stickers adesivi.

Se hai solo la doccia, invece, puoi acquistare una piccola piscina pieghevole da poggiare sul piatto doccia ed usare come se fosse una vaschetta.

Per evitare che l’acqua sia troppo calda o troppo fredda, utilizza un termometro galleggiante che ti consentirà di tenere monitorata la temperatura durante tutto il bagnetto.

Quando tuo figlio sarà autonomo nel lavarsi (tra i 5 ed i 7 anni),  probabilmente continuerà a preferire la vasca perché rappresenta un momento di gioco che, al contrario, si perde con la doccia.

Quest’ultima, però, nella quotidianità ti regalerà tempo prezioso rispetto alla preparazione del bagnetto.

Autonomia col wc

Un passaggio fondamentale nella crescita dei bambini è lo spannolinamento.

Non appena si sentono pronti ad affrontare questa fase, metti a loro disposizione il vasino, preferibilmente vicino al water.

Lo stop successivo, sarà quello di dotare il water di un riduttore per bambini e di uno sgabellino.

Ultimi suggerimenti per il bagno

Rendere il tuo bagno a misura di bambino, contribuirà a proteggere tuo figlio da eventuali infortuni ed incidenti in quanto eviterai che si arrampichi su mobili e sanitari

A questo proposito, fissa gli accessori per tuo figlio (appendi asciugamani, porta sapone, porta spazzolino…) ad un’altezza tale da facilitare l’uso da parte sua, magari usando quelli a ventosa per non danneggiare il rivestimento a parete.

Ricorda di installare paraspigoli, copriprese, blocca-cassetti e blocca- antine come nel resto della casa.

Se ti va di leggere la mia rubrica puoi trovare altri articoli su come arredare la casa a misura di bambino, cliccando qui!

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