La prima ‘fidanzatina’ di mio figlio

Ultima modifica 29 Aprile 2019

Domanda del giorno.
Ma… in quanti modi diversi può ( e deve ) trasformarsi una donna?
No perché, già passare da semplice figlia a compagna, moglie, donna di casa, amante, amica, consigliera, tutto fare, lavoratrice mi sembrava abbastanza.
Poi diventi pure mamma e alè. Via con la samba e il trasformismo che Brachetti a confronto sembra un principiante!
Da mamma diventi anche cuoca provetta, taxynara, dipendentelavatricecompulsiva, insegnante…E  attenzione, sono solo in aggiunta alle altre non è che le prime siano sparite. Sarebbe troooppo facile.

la prima fidanzata

Ora attraverso la fase della prima esperienza di una cosa ‘tipo suocera’

Ragazzino quasi dodicenne
alla sua prima fidanzatina.

Finire con ragazzino e fidanzatina è per rendere l’idea che per me è ancora un bimbo, almeno per certe cose.
O forse voglio solo credere che lo sia?
Non so ci devo ancora mettere la testa.
Oltretutto lei è più grande di due anni e si sa che le femmine sono già più avanti fin da neonate. Non ve la prendete maschietti ma in quanto a precocità noi femminucce siamo il top del top. Sarà perché ci prepariamo alla maratona che ci aspetta?
Non abbiamo tempo da perdere ad aspettarvi…

Come per ogni fase dell’essere mamme ammetto la mia totale e assoluta impreparazione al momento.

Quando penso a lei, la femmina che si è scelta il mio pupetto passo da “non la sopporto lo deve lasciare in pace” quando gli manda duecento messaggi vocali a cui lui risponde quando gli pare ( ecco bravo.. Le donne si sa bisogna lasciarle sulla graticola sempre…) a “ma quanto sono carini insieme?”

Perché lei lo è davvero.
Gli regala disegni fatti da lei di calciatori che piacciono a lui. Gioca a calcio in cortile insieme a tutti i maschietti invasati ( e ci acchiappa pure! ). Gli regala la cover del telefono della sua squadra del cuore…
Insomma lo coccola di attenzioni in tutti i modi.
Quindi poi non posso odiarla veramente, sarei ingiusta e per questo la odio solo un pochino.
Si ecco sto messa così… Male lo so, lo so.

Se penso poi che prima di diventare mamma ero una di quelle che urlava al vento: “i figli vanno lasciati liberi” –  “io non sarò una di quelle mamme ansiogene” o ancora meglio ” mi comporterò bene con chiunque lui scelga di stare”.
Seee, certo. Come no. In apparenza si.
Ma dentro di me ora è tutta un’altra storia!

Certo che voglio vederlo crescere, certo che sceglierà lui e io mi farò da parte.
Ovvio. Ma farlo non vuol dire che mi debba sempre piacere no?
Sta crescendo e mi fa un po’ male. Ebbene si, a volte lo vorrei ancora cucciolo.
Che mi cerchi per tutto. E invece?
Sono passata inesorabilmente al quarto posto.
Pallone (comunque sempre prima di te fidanzatina! Tiè!), amici, ragazzina e poi io.
Che amarezza. Lo scrivo sorridendo ok, ma ogni tanto mi rode giusto un filino.

Ma vogliamo metterci un carico in più?

Prima che nascesse pensavo “dai che bello quando mi racconterà tutto per filo e per segno e io potrò consigliarlo…”. Si certo, nei miei sogni.
Non mi dice praticamente nulla.
Cerco di strappargli qualche informazione che mi dà con il contagocce.
Con lei parla per ore e a me due parole? La odio si si.

So che si sono baciati.

primo bacio

Sotto il suo portone ( precisazione. La ragazzina in questione abita nel nostro stesso condominio, solo in un’altra scala ) dopo una sera che era stata qui a cena ( educatissima e un po’ timida anche se ormai la conosco da quando era piccina piccina…).
Ve la dico tutta?
Gli leggo i messaggi del cellulare ogni tanto. Random diciamo.
Non solo i suoi ma per capire cosa scrive e con chi.
E’ mio compito anche investigare.
Ecco mi ero dimenticata di elencare questa trasformazione all’inizio ma sicuramente ne mancano molte altre.
Si erano messi d’accordo prima che quella sarebbe stata la serata del primo bacio.

Oh Dio…Il primo bacio??
Vorrei sapere tutto, ogni emozione, ogni sensazione…
Lui mi ha solo detto ( giorni e giorni dopo ) che gli è piaciuto molto.
Quel molto mi ha letteralmente spiazzato. E io che ne volevo tanto parlare son rimasta li come una scema è ho detto solo “bene, son contenta”. Fine. Che idiota eh?

Aspetto nuovi aggiornamenti stando attenta ma a distanza.
Spero solo lui sappia colmarla, con i suoi tempi che devo imparare a gestire.
Già li sto rispettando e mi sembra già tanto.
E per non impazzire del tutto al passo successivo al bacio…ci pensa papà!
Ormai mi avrà raggiunto… Forse.

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