La recensione di Sister Act, Natale in convento

Ultima modifica 4 Giugno 2018

Per me che ho trascorso spesso periodo in convento, perchè ho una zia Madre Badessa, in un Paese caldo e molto afro, assistere ieri sera a Sister Act, il Musical, al Teatro Brancaccio è stata un’esperienza tra il casalingo e il discotecaro.

SISTERACT_Suore

Era tantissimo tempo che non assistevo a un musical riadattato all’Italia senza quella tipica melanconia di chi accetta i difetti come parte del panorama del nostro Paese nella produzione di questo tipo di spettacoli. La produzione è fantastica, i canti superlativi. Viene voglia di averla una parrocchia così, dove andare a pregare la domenica a colpi di soul e gospel, con un Ave Maria di Blues.

Sicuramente la presenza di Suor Cristina, che interpreta la novizia, fa ben sperare per le nostre chiese e i loro cori. Ma la star indiscussa del palcoscenico è lei Belia, la protagonista Deloris, che avevamo intervistato in esclusiva! Una suora e una cantante molto “scollacciata” perfetta a interpretare le due anime dalla musica, sacro e profano che si fondono nell’esperienza mistica del coro in Chiesa.

SISTERACT_BeliaMartin

Una Suora al Brancaccio per un Natale in musica

Lo spettacolo di due ore scorre, non ha tempi morti, unico limite? Non ci si può alzare e ballare liberamente. Lo spettacolo natalizio per eccellenza secondo noi, da vedere assolutamente, anche con i bambini dagli 8 anni in su. Ma semplicemente perchè la durata potrebbe compromettere la pazienza dei piccoli e quindi rovinarvi la serata.

Una menzione particolare alla cura delle scenografie e dei costumi, perfette.

Acquista i biglietti online!

Sister Act sarà in cartellone fino al 24 gennaio, potete acquistare i biglietti online a partire da 29,50 euro!

Buon Natale fratelli e sorelle!

Arianna Orazi

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

GLI ULTIMI ARTICOLI

More article