Ultima modifica 26 Agosto 2020
Eccoci al nostro secondo appuntamento per aiutare i nostri figli a superare brillantemente gli esami! Nel primo appuntamento abbiamo parlato dei primi tre capisaldi della buona preparazione: alimentazione e biochimica, respirazione centrata e radicata attraverso le tecniche mindfulness, e comprensione delle principali convinzioni limitanti su di sé e sostituzione con credenze potenzianti.
In questo secondo appuntamento, vi parlero’ di Mind Map, Olii essenziali e musica in 432 Hz.
Ma cosa è una mind map e perchè dovrebbe essere così utile a mio figlio?
La mind map è una rappresentazione visiva che attraverso immagini, colori, simboli rende possibile ricordare agilmente qualsiasi argomento di cui si voglia parlare, anche nei dettagli soprattutto se non lo abbiamo “ripassato” da molto tempo.
E’ quindi un acceleratore che fa risparmiare tempo e fatica ad ogni studente.
Permette di richiamare alla mente collegamenti e dettagli che normalmente siamo portati a dimenticare, se non mantenuti “freschi” con la ripetizione e lo studio classico sul libro.
Ma come riesce a aiutare così efficacemente?
La mind map riflette il modo in cui il nostro cervello elabora e richiama le informazioni attraverso immagini. Esso processa le informazioni più facilmente se fornite o accompagnate da raffigurazioni colorate e che in qualche modo stimolino una emozione mentre le guardiamo.
Il questo modo il cervello non pensa solo razionalmente e schematicamente ma anche liberamente con un pensiero di tipo radiante.
Ma come si fa?
Si parte da un disegno schematico di base su un foglio, ad esempio un sole rappresentato da una palla centrale e una serie di raggi intorno. Diversamente si potrebbe scegliere anche la rappresentazione visiva di un albero, con le radici, il fusto e la chioma.
Al centro del disegno, quindi dentro la palla o dentro il fusto di scrive o si disegna la parola che rappresenta il concetto o l’argomento che vogliamo esporre.
Successivamente si disegnano, rappresentano scene, simboli, o sigle o acronimi che ci permettono di ricordare di volta in volta i vari sotto argomenti collegati al tema principale.
E’ molto utile disegnare la mind map proprio mentre stiamo esponendo tra noi e noi la materia. Il mio consiglio è di prepararla proprio mentre siamo con i genitori (per i più piccoli).
Una volta terminata, non dovrà più essere ridisegnata da capo, eventualmente potrà essere aggiornata, ma soprattutto deve essere usata ogni volta che vogliamo rinfrescare l’argomento.
E’ quando siamo agli esami?
Ovviamente non sarà possibile portarla in sala d’esame, ma la potrai usare fino all’ultimo momento prima dell’interrogazione. Un semplice foglio colorato che in men che non si dica, ti aiuta a ricollegare tutto con semplicità.
Quando tuo figlio si troverà di fronte agli esaminatori, la sua mente richiamerà spontaneamente le parole per spiegare i concetti di ciò che è richiesto.
Passiamo adesso al secondo Premdatrucco: gli olii essenziali!
Sono sostanze estratte da piante aromatiche usate con effetto terapeutico.
Essi provengono quindi da materiale vegetale ricco in essenze appartenenti alle erbe e piante officinali, naturalmente ne esistono di puri e meno puri, più potenti o meno potenti.
Dato per scontato che abbiamo fatto la migliore scelta sulla qualità dell’azienda e del prodotto, ti voglio raccontare come tuo figlio li potrà usare sia a casa che durante le interrogazioni degli esami. Oggi ti descriverò alcuni olii suddivisi per categorie, ma ti voglio sottolineare che una pianta spesso ha svariati effetti, e non uno unico.
Per amplificare la memoria, si dovrà usare il basilico, il lemongrass, o il limone, la menta piperita o la verbena.
Il basilico si comporta come un vero e proprio tonico del sistema nervoso centrale infatti aumenta il tono dell’umore. Il lemongrass stimola la maggiore positività emotiva, mentre il limone amplifica la capacità di comprendere i concetti. La menta piperita favorisce le facoltà logiche e lo stato vigile.
Ma come possiamo fare a ridurre la tensione nervosa e l’ansia?
Ci sono molti modi in realtà, ma in questo contesto, volendo sottolineare alcuni ruoli degli olii potremmo aggiungere al diffusore il bergamotto o il rosmarino che stimola la voglia di fare, oppure l’incenso che serve a rilassare la mente.
Passiamo adesso all’ultimo Premdatrucco di oggi: la musica in 432 Hz!
Prima che tu sorrida, vorrei che ti prendessi il tempo di leggere fino in fondo questo articolo e poi, approfondire in altri luoghi quello che io ti sto per dire!
Se d’accordo con me che se non conosciamo approfonditamente un argomento, sarà difficile esprimere un giudizio oggettivo e soprattutto veritiero?
Lascia che ti faccia una premessa: non ti sto raccontando nulla di nuovo! Piuttosto stiamo per ritornare alle origini.
Non so se ti sei mai domandato/ a quali siano alcune delle chiavi del successo dei brani musicali più famosi, che piacciono a generazioni diverse e che suscitando emozioni alla maggioranza delle persone.
Ebbene una delle chiavi è proprio l’accordatura in 432 hertz.
I musicisti del calibro di Mozart, Chopin, Beethoven, Verdi, lo sapevano bene, perché al di là della melodia componevano proprio scegliendo questa frequenza. Nel tempo questa conoscenza è stata volutamente celata, infatti da un certo periodo storico è stato addirittura vietato di comporre in 432 hz, per passare invece alla 440hz.
Immagino che ti starai domandando perchè i nostri ragazzi potrebbero trarre enormi benefici se studiassero in compagnia del sottofondo musicale di brani in 432.
Te lo spiego subito, il suono entra in risonanza con i corpi circostanti ed il nostro corpo entra in risonanza con la frequenza 432 che è armonica con quella della terra, ovvero 8 hz.
Quando noi ascoltiamo melodie scritte in quella frequenza, riusciamo a essere più tranquilli, a avere un cuore più forte e coraggioso ea ridurre il chiacchiericcio continuo della mente, predisponendoci quindi ad uno stato di maggiore attenzione, concentrazione e focalizzazione.
A questo punto tu starai ridendo e probabilmente prenderai le mie affermazioni per stravaganti o peggio!
Non ascoltare me, io sono solo una messaggera! Prendi esempio dai musicisti del passato che al di là del genere musicale, sono e rimarranno stimati e famosi nei secoli!
Sapevi che Mozart ha composto innumerevoli melodie per tranquillizzare i neonati?
Sapevi che esiste un diapason dedicato a Verdi e soprannominato diapason Verdi, proprio perchè lui scriveva quasi tutta la musica accordando in 432 hz?
Hai già sentito dire che la frequenza in 432 favorisce i processi di guarigione perché è armonica con i processi biofisici del corpo umano? Proprio per questo adesso in molti ospedali, nei reparti pediatrici dove si curano malattie molto gravi, viene usata anche la musicoterapia in 432 hz.
Adesso non rimane che ricordare come utilizzarli!
A casa, ne metti qualche goccia (circa 5 per volta) in un vaporizzatore ad ultrasuoni della capienza di 500 ml. Se vuoi usarli direttamente sulla pelle, puoi farne applicare qualche goccia sull’ interno dei polsi, sulle tempie e sul collo nella parta centrale. I tuoi figli potranno anche annusare l’essenza sia direttamente dal contenitore o dalla pelle con grande ed immediato beneficio.
