Ultima modifica 19 Gennaio 2021

Sono cresciuta a pane e Sex and the City: non potevo proprio perdermela.

Diritto alle Manolo citava il titolo di una puntata della serie, niente di più vero.

Ogni donna dovrebbe aver diritto a un paio di Manolo Blahnik, perché indossarle è come entrare a far parte di un piccolo grande sogno.

Manolo Blahnik

La mostra di Manolo Blahnik ‘The art of shoes‘ che apre oggi a Palazzo Morando, a Milano è un omaggio alle amiche Franca Sozzani e Anna Piaggi, leggendarie direttrici di Vogue Italia.

Quando parla de “le donne milanesi che lo rendono orgoglioso” il 74enne designer di scarpe spagnolo si commuove.

Lo shoe designer più amato dalle star sarà di scena a Milano fino al 9 aprile 2017 e verrà ospitato dalle sale dello splendido Palazzo Morando in Via Sant’Andrea 6.
Nel cuore pulsante della moda milanese.

Diritto alle Manolo Blahnik. The art of shoes apre oggi a Milano

Dopo l’Italia, approderà all’Hermitage di San Pietroburgo, poi al Museum Kampa di Praga, patria del padre dell’artista. Poi, al Museo Nacional de Artes Decorativas di Madrid e, infine, nel 2018, al prestigioso Bata Shoe Museum di Toronto, in Canada.

Ci sono voluti due anni di preparazione per questa sua personale.
Sono state selezionate 212 scarpe e 80 disegni realizzati in 46 anni di carriera (mi dispiace molto non essere stata contattata per la scelta, ma ne farò una ragione…).

La mostra è divisa in sei sezioni che esaminano i temi costanti e ricorrenti della carriera di Manolo Blahnik.

004LAVE4712

La prima e più vasta é dedicata ai personaggi storici e contemporanei che hanno ispirato il designer: da Alessandro Magno a Brigitte Bardot, fino a Anna Piaggi.

La seconda è invece dedicata ai materiali e all’attenzione al dettaglio elaborato, alla ricchezza di materiale ed ai stupendi colori usati con una maestria unica.

La terza esamina la passione di Manolo per l’arte e l’architettura ed il modo con cui queste due realtà lo ispirano.

Nella quarta sono esposte le scarpe più fantasiose che mettono in evidenza la sua creatività e ironia: ecco le scarpe di Marie Antoniette ed il video con Kirsten Dunst che le interpreta magistralmente.

La quinta è dedicata alla natura ed al suo profondo amore per il botanico; troverete quindi pellami verde brillanti e foglie su tacchi 12 posati su un tappeto di erba.

Nell’ultima sezione sono esposti i modelli ispirati dalle sue influenze geografiche, e quindi la sua Spagna, l’Italia, l’Africa, la Russia, il Giappone e l’Inghilterra.

06_Suntaxa
Manolo Blahnik – Suntaxa, primavera/estate 2013 – Sandalo in lino e nappa

É un’esposizione particolare, che invita il visitatore a pensare alla scarpa in modo diverso, al di là della moda.

A considerarla come puro oggetto, fantasioso e dinamico: una forma d’arte con personalità propria e indipendente.
É un viaggio vero e proprio.

Il pubblico inoltre può immergersi nella straordinaria vita del designer grazie ai video e alle immagini esclusive che lo ritraggono al lavoro e sopratutto grazie ai numerosi disegni artistici che mostrano come nascono le sue opere d’arte.

Se amate le scarpe non potete proprio perdervela: trascorrerete un’ora a sognare ad occhi aperti.

Dalle calzature ispirate all’arte di Goya o Picasso a quelle realizzate per il film ‘Marie Antoinette’ e ovviamente il modello “Hangisi”, proprio lui, quello indossato da Carrie Bradshaw per sposare il suo Mister Big durante il film.

Ogni donna dovrebbe aver diritto a un paio di Manolo Blahnik, perché indossarle è come entrare a far parte di un piccolo grande sogno.

E io continuo a sognare…

Psicoterapeuta e mamma, mi occupo di adulti e di coppie, di problemi legati alla gravidanza e al post-partum, alla genitorialità, alla relazione di coppia e con i figli… insomma di quello che è la nostra vita quotidiana ne ho fatto un bellissimo lavoro!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here