La pedofilia è un orientamento sessuale. Ah sì?

Ultima modifica 14 Ottobre 2019

 

 

giovanardi

“Cucchi è morto perché era sieropositivo, anoressico e drogato. Il fisico indebolito dall’eroina, forse è stato quello a causargli la morte.”

“Un bacio per strada tra due donne o due uomini è come vedere qualcuno che fa pipì in mezzo alla gente.”

“La legislazione nazista e le idee di Hitler in Europa stanno riemergendo, per esempio in Olanda, attraverso l’eutanasia e il dibattito su come si possono uccidere i bambini affetti da patologie.” La dichiarazione diede luogo a un contenzioso diplomatico, a seguito del quale l’ambasciatore italiano nei Paesi Bassi fu formalmente convocato dal governo dell’Aja per dare spiegazioni.

 “Federico Aldrovandi non è morto per le botte, non è stato massacrato dalla Polizia. Il colore rosso visibile nella foto del defunto Aldrovandi non è riferibile a sangue, bensì al cuscino sul quale poggia la testa del ragazzo.”

E l’ultima perla.

“La pedofilia è un orientamento sessuale.”

Quanto sopra, e molto altro tralasciato per incapacità di chi sta scrivendo di dover rileggere simili scempiaggini, non vengono da un ragazzino immaturo o da un vecchietto, di quelli delusi dalla vita ed incapaci di ragionare su quanto ci succede intorno, ma dall’onorevole, se così possiamo chiamarlo, Carlo Giovanardi, 64 anni, laureato in giurisprudenza ed esponente del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano.

Ma davvero noi dobbiamo sopportare di farci rappresentare da certi individui?

Davvero i soldi presi direttamente dal nostro stipendio, perchè le tasse devono essere pagate, devono finire per contribuire il mantenimento di questo tipo di politici?

Il nostro dovere di pagare le tasse c’è, ma dov’è il loro dovere di svolgere un lavoro senza incidenti diplomatici internazionali o contenuti altamente offensivi per il popolo e per la Costituzione che dovrebbero rappresentare?

Le scuse caro Giovanardi non bastano. A sessant’anni non si può continuare a sbagliare e perseverare in atteggiamenti qualunquisti, inopportuni, lesivi della morale.

Le scuse non bastano. In certi casi bisogna vergognarsi.

Si dovrebbe costituire un garante dei cittadini nei confronti dei politici stessi. Non è ammissibile che possano decidere per noi personaggi di ogni tipo, inquisiti, non qualificati, amici e “amiche di”, assenteisti, diffamatori e tutto il peggio che possa venire in mente.

E’ un mondo al contrario l’Italia.

Chi dovrebbe far rispettare ed assicurare equilibrio, giustizia, pari opportunità, è il primo a minarli, anche in maniera visibile, senza alcuna remora o imbarazzo.

Abbiamo una larga rappresentanza di politici che si atteggiano, sfilano in programmi televisivi, come se fossero investiti di una candidatura divina. Si dimenticano che se sono lì, e possono permettersi stipendi d’oro, anche in un momento di profonda crisi economica, è solo e soltanto grazie a noi che li votiamo e li paghiamo.

Tre passi indietro, più responsabilità, più pudore e rispetto… ma soprattutto, bocca chiusa su argomenti delicati e di cui non hanno alcuna padronanza né competenza. Se non altro per evitare figure miserrime.

Il nostro Paese ha una storia che affonda in millenni di cultura, condivisione di lingue e abitudini più diversificate nel corso delle varie invasioni e colonizzazioni.

Ci siamo arricchiti, ci siamo evoluti, abbiamo combattuto, vinto e perso. Abbiamo patrimoni artistici ed architettonici impareggiabili, abbiamo assorbito le culture che ci hanno invaso e  abbiamo a nostra volta  ispirato.

Michelangelo, Donatello, Leonardo Da Vinci, a proposito Giovanardi, alcuni erano omosessuali, ci hanno lasciato capolavori impareggiabili.

Il made in Italy è stato esportato in tutto il mondo.

La nostra agricoltura e i prodotti derivati erano tra i migliori, così come i nostri paesaggi che ancora incontrano il gradimento dei turisti stranieri.

Siamo davvero alla rovina dei nostri patrimoni perché negli ultimi 50 anni siamo stati gestiti da un …, e qui mi auto censuro, di persone incompetenti, avide e di bassissimo profilo, che hanno lasciato andare tutto, ma “preso” tanto?

Se piove per un giorno, piove, non ho scritto che siamo stati investiti da un uragano, si allagano le abitazioni, si sgretolano ponti, scoppiano le tubature delle fogne e si aprono le strade.

Per quanto riguarda la base di una società moderna ed evoluta, se vogliamo parlare di istruzione, l’unico intervento degno di nota è stato l’inserimento del grembiule obbligatorio alle elementari. Per il resto, gli insegnanti sono attaccati ad un filo con contratti penosi e quasi mai di ruolo. In bagno manca la carta igienica, insieme a tanto altro materiale, e solo grazie alla raccolta pro capite per famiglia, il famoso fondo classe, di circa 100 euro ad anno scolastico, si riesce ad avere una gestione decorosa.

Si buttano via i soldi per acquistare caccia F35, non mi risulta che siano funzionali al nostro ruolo in Europa, ma non si investe nella ricerca medica e si lascia spazio a stregoni che si improvvisano piccoli chimici nei sottoscala dei condomini, come il recente caso Stamina.

Quando andiamo a votare in realtà siamo terrorizzati. E se poi non se ne vanno?

Caro signor Giovanardi, prima di dire che un crimine orrendo, schifoso e nefasto come la pedofilia è un orientamento sessuale, si ristudi i testi su cui dice di essersi laureato in giurisprudenza e non offenda la memoria di ragazzini abusati e famiglie distrutte.

Poco tempo fa in televisione ha dichiarato che la figlia si è fidanzata con un uomo di colore, sposato a sua volta con … un uomo.

Lui è rimasto scioccato e sorpreso. Beh, con tutto il rispetto, noi no!

 

Michela Cortesi

 

 

1 COMMENT

  1. purtroppo non possiamo scieglierci i nostri rappresentanti, cero se Giovanardi fosse iscritto in una lista della mia citta, non voterei quella lista, quel partito anche se fosse quello che meglio incarna le mie idee, atteso che Giovanardi proprio non le rispetta.
    Purtroppo lo hanno sempre inserito nelle liste e qualcuno lo vota. Acriticamente, purtroppo

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