Ultima modifica 11 Maggio 2020

Per soddisfare il grande amore per la lettura recentemente sbocciato, abbiamo recentemente fatto un ordine contenente diversi libri presso una delle nostre librerie preferite. Il primo titolo che Lucrezia ha scelto di leggere è Le Grandi Storie Horror. Il Castello di Dracula di Gallucci Editore.
Ebbene sì, la nostra dark girl, ha la passione per il mistero, prosegue infatti in parallelo la lettura dei libri della serie Agatha Mistery, e adesso ha deciso di approdare al genere horror!
Si tratta di una introduzione soft, il libro, che è il primo di una serie, è infatti consigliato a partire dai 9 anni, quindi non è necessario essere particolarmente coraggiosi per intraprenderne la lettura.

Ma qual è la storia raccontata ne Il Castello di Dracula?

Adam ha una grande passione per le letture da brivido. Sulla bancarella di una vecchia signora con i capelli rosso fuoco trova un libro misterioso intitolato Le grandi storie horror. Appena comincerà a sfogliarne le pagine, sarà catapultato nel castello del più celebre dei vampiri: il conte Dracula!

Il libro infatti è un portale che permette ad Adam di entrare nel mondo di Dracula e dal momento in cui entra Adam affronta un’avventura  da brivido, con la unica compagnia del suo coniglio Oscar. Ha un compito molto delicato: qualcuno sta cambiando la storia e il suo compito sarà quello di rimettere le cose in ordine.

Come abbiamo raccontato a proposito dei film horror, l’approccio a questo genere fa parte del percorso di crescita, permette di esorcizzare le paure profonde, quindi ha una funzione catartica. I bambini poi sono attratti dalle storie di mostri, pensante alla famiglia Addams, o alle storie di Mortina e Vampirina, la saga della famiglia Transylvania, destinate proprio ai più piccoli.

Il protagonista di Le Grandi Storie Horror. Il Castello di Dracula è un ragazzino un po’ strano, di certo non il più popolare della scuola. Ma nonostante questo vive una serie di avventure davvero pericolose per lui, e dimostra di essere in grado di fare cose straordinarie! Ognuno di noi ha un talento, e lui ha trovato finalmente il suo.
Ma perché viene scelto un ragazzino per questo difficilissimo compito?

Semplice, gli adulti non hanno abbastanza fantasia per fare una cosa del genere. Gli adulti non si immedesimano a sufficienza, solo i bambini possono entrare nelle storie.

Perché ci è piaciuto Le Grandi Storie Horror. Nel Castello di Dracula?

Non mi piace parlare di morale nei libri, sono dell’idea che la funzione principale della lettura sia quella di stimolare la fantasia, farci vivere altre vite e trasportarci in altri mondi, intrattenere e divertire. E questa storia risponde perfettamente alle aspettative. Infatti (ma non voglio svelarvi troppo) Adam, il ragazzo protagonista, si troverà completamente immerso nella storia, proprio come capita a tutti i lettori.
Ci saranno grandi colpi di scena a tenervi incollati alle pagine.

Questo libro poi, e gli altri della collana Le grandi storie horror, hanno il grande pregio di introdurre i ragazzini ad alcuni titoli entrati nei classici della letteratura, senza riscrivere la storia ad uso e consumo dei piccoli, ma piuttosto seminando alcuni elementi che possono creare curiosità. Al termine delle avventure di Adam e del suo coniglio Oscar c’è anche un approfondimento su Dracula di Bram Stocker.
A me ha fatto venire voglia di leggerlo!

Inoltre il carattere utilizzato e alcuni accorgimenti come i margini ampi, le parole che non vengono mai sillabate alla fine della riga, il  numero  ridotto di caratteri per pagina rendono il libri fruibile per tutti, anche per chi ha qualche difficoltà di lettura. Trovo davvero apprezzabile questa scelta per facilitare la lettura, invece che cedere a una semplificazione eccessiva del linguaggio, dei termini, delle descrizioni.

Le Grandi Storie Horror. Nel Castello di Dracula è il primo di una serie, sono infatti usciti altri due volumi: Le grandi storie horror. Nel laboratorio di Frankenstein e Le grandi storie horror. Sull’isola di Jurassic Park.

Dati tecnici:

data pubblicazione: 21 novembre 2019
caratteristiche: ROMANZO
collana: UAO
età: 9+
categoria: Bambini
formato: 14 x 19 cm, brossura
pagine: 136
Traduzione dal francese di Emanuelle Caillat

Paola Infanti 51 anni, romana, una lavoro, un marito, una figlia, e poco tempo libero. Cintura nera di shopping. Amo l'arte, il cinema, i viaggi, il vino e il buon cibo.

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