Il carnevale di Viareggio anno 2013

Ultima modifica 14 Gennaio 2020

Da toscanaccia adoro il Carnevale di Viareggio. I suoi immensi carri colorati di cartapesta. Mi piace immergermi fra le mille teste mascherate e cercare di capire quale maschera rappresentano e perdermi fra il profumo di salsedine sui viali lungomare.

Quest’anno l’apertura, che sarà il 3 febbraio alle ore 15, è dedicata a Giorgio Gaber, in occasione dei dieci anni dalla sua scomparsa.
Musica e satira, soprattutto politica, sono le protagoniste del carnevale viareggino, rappresentato dal mitico Burlamacco.
Il carnevale di Viareggio vanta 140 anni di tradizione e riesce sempre a stupire per la creatività nel riutilizzare e inventare nuove forme con la carta.
I viareggini addetti alla preparazione dei carri lavorano a questo progetto ininterrottamente tutto l’anno all’interno di un’area apposita chiamata Cittadella del Carnevale dove è presente anche un interessante Museo che mostra i passaggi della realizzazione di un’opera in cartapesta, attraverso visite guidate e laboratori creativi.

Tra i visitatori, le maschere che vanno per la maggiore sono quelle che rappresentano gli animali di peluche. Forse per ripararsi meglio dal freddo e così è frequente vedere intere cucciolate di cagnolini pezzati, mucche pazze, maialini rosa e pulcini pii.
In contemporanea alle sfilate diurne, c’è un mondo che vive di notte. Infatti, tra le bancarelle gastronomiche, i pub ed i ristoranti dei quattro rioni del paese si festeggia mangiando e bevendo tutta la notte, in maniera godereccia.

Il momento più atteso è quello dello spettacolo pirotecnico finale che quest’anno sarà domenica 3 marzo fino a tarda notte.
Costo del biglietto d’entrata: 15 euro per gli adulti, gratis per i bambini fino a 10 anni, 10 € per i bambini dagli 11 ai 13 anni. E’ possibile avere un prezzo ridotto per gruppi e comitive.

Per informazioni sul programma completo: http://www.viareggio.ilcarnevale.com

Buon Carnevale a tutti!

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