Ultima modifica 21 Giugno 2023
La scienza lo sostiene con fermezza: scrivere i propri pensieri ha effetti positivi sulla salute. Non a caso, anche un recente studio di Serenis, startup per il benessere mentale, ha dimostrato come affiancare la pratica del journaling alla terapia porti dei notevoli benefici ai pazienti.
Secondo i risultati raccolti, infatti, tra le persone affette da sintomi d’ansia più elevati che praticano la scrittura espressiva dei pensieri, il 39,4% ha affermato di percepire livelli minori di disagio psicologico dopo appena un mese.
Guidata dal sapere scientifico e dalla volontà di sfruttare la tecnologia per massimizzare il benessere degli individui, Serenis ha deciso di arricchire la sua app con la nuova funzionalità del journaling.
“Il journaling permette di lavorare su sé stessi non solo una volta a settimana o ogni due, ma tutti i giorni. Ciascun paziente della nostra community è libero di utilizzarlo, se vuole, e di condividerlo con il proprio terapeuta; questo a riprova del fatto che il potenziale del digitale può andare oltre la facilità con cui viene utilizzato un servizio e arrivare ad aumentare l’efficacia e la portata – spiega Daniele Francescon, co-founder della startup – Attraverso il journaling desideriamo dare alle persone strumenti basati sulle evidenze scientifiche per accompagnarle in un percorso di benessere mentale a 360 gradi”.
Oltre agli effetti positivi sulla salute mentale, scrivere ha vantaggi anche sul corpo.
La ricerca scientifica dimostra come questa pratica sia in grado di supportare il sistema immunitario, aumentare l’efficienza di organi come fegato e reni e regolare la pressione sanguigna, portando benefici perfino alle prestazioni fisiche.
Come funziona il journaling online
Il soggetto in terapia definisce un piccolo cambiamento da attuare quotidianamente, individuandolo tra varie azioni benefiche (ad esempio bere più acqua, fare una passeggiata, trascorrere del tempo all’aperto, dormire almeno 8 ore, ecc.) e decide in maniera facoltativa la durata d’utilizzo del diario elettronico.
Il passo successivo è invece rappresentato dalla compilazione, composta da due momenti: innanzitutto, seleziona il suo stato d’animo, le emozioni e le attività effettuate durante il giorno; in secondo luogo, descrive i pensieri sviluppati e gli aspetti per cui prova gratitudine. Infine, può decidere se condividere il journaling facilmente con il suo psicoterapeuta.
La combinazione di scrittura espressiva dei pensieri e strumenti digitali concepita da Serenis fornisce così al paziente l’opportunità di dedicare attenzione al proprio equilibrio psicofisico e di progettare un percorso terapeutico completo capace di superare le barriere spaziali.