Adelaide Frumento

Ultima modifica 16 Giugno 2023

Sono nata 64 anni fa, e la mia infanzia è stata tutt’altro che facile. Mio padre lavorava all’estero e tornava a casa poche volte l’anno spesso in concomitanza con le festività natalizie, e qualche volta, quando riusciva, il giorno del mio compleanno. Ricordo mia madre che cercava sempre di trovare una giustificazione diversa per dirmi che papà non  sarebbe arrivato.

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Ho cercato di costruirmi una famiglia insieme ad un uomo, gli ho voluto bene e lui ne voleva a me, ma eravamo due estranei. Nella vita, a letto, nelle uscite con gli amici. Dovevo fingere di essere una persona che in realtà non ero, dire, fare cose che non volevo fare.  Mi caricavo ogni volta che dovevo uscire e poi schiacciavo play, pronta per recitare la mia parte.

Poi un giorno il destino mi venne incontro.

Scoprii di aspettare un bambino, anzi una bambina. Ero felice, avevo voglia di urlare al mondo quello che stava succedendo dentro di me. Lo dissi al mio compagno, lui avvisò la madre e la mia vita iniziò ad andare a 100 all’ora.  Senza nemmeno sapere cosa ne pensassi, mamma e figlio avevano già programmato i mesi che stavo per vivere, matrimonio compreso.

No, questa cosa proprio non poteva andare avanti. Che futuro avrei potuto avere? Cosa avrei potuto offrire a mia figlia?  E li cambiò per sempre la mia vita.

Decisi che io e mia figlia avremmo potuto cavarcela benissimo da sole, così ho lasciato tutto e tutti e mi sono trasferita. Ho continuato a lavorare, faccio la sarta per uno stilista fiorentino, e ho conosciuto la mia compagna proprio nel periodo in cui la mia pancia iniziava a crescere.

Tra noi si è instaurato un legame speciale, e quando mia figlia è nata, con lei, è iniziata la mia nuova vita.

Oggi vivo felice con la mia compagna, in una bellissima casa di campagna di due piani, dove al piano di sopra vivono mia figlia, attualmente al settimo mese di gravidanza, e il suo compagno.

Mia figlia è cresciuta sapendo tutto di me, ho passato delle nottate intere quando aveva 14 anni a parlare con lei, raccontandole le mie emozioni e quanto sia sbagliato dare certe cose per scontato. Il mondo non è scontato, non lo è la vita.

Ogni giorno ci riserva qualche cosa di nuovo, che ognuno di noi deve prendere e vivere al meglio!

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